Due ori ed un quinto posto. La Lotta scordiense si fa valere al GP giovanissimi di Ostia
0Si è appena concluso il GP Giovanissimi di lotta Stile Libero. Più di 400 atleti presenti in gara provenienti da tutta l’Italia, hanno dato vita ad uno spettacolo emozionante nel centro olimpico Matteo Pelliconi di Ostia dove si sono svolti i campionati nazionali di lotta riservati ai giovanissimi.
L’ASD Wrestling Scordia, capitanata dal Maestro Gianluca Caniglia, si è presentata a questo importante evento con sette atleti agguerriti e alla fine ha portato a casa due ori ed un quinto posto.
Il primo titolo lo ha vinto il più giovane della spedizione, Federico Sergio Caniglia, figlio del maestro, che ha messo in fila tutti i suoi rivali.
Al primo incontro ha battuto di stretta misura 1-0 il fortissimo atleta Cantalena (Wrestling Liuzzi Napoli), al secondo incontro non ha avuto alcun problema 8-0 contro Catena (Borgo Prati Roma ), in semifinale tocca all’esperto Grasso (Meeting Giarre) superato 5-0; finale tiratissima contro il fortissimo Pessoa (Lotta Club Rovereto). Federico rimane lucido e determinato fino alla fine e vince 4-0 laureandosi Campione d’Italia classe ragazzi kg 34.
Il secondo oro è stato conquistato dal talentuoso Matteo Tramontana che è riuscito a superare di netta misura tutti i suoi avversari. Al primo incontro ha battuto Lopa (Ilva Bagnoli Napoli) per atterramento, ai quarti tocca al catanese Marchese (Energy club) superato per atterramento, in semifinale incontro difficile contro Franceschi (VVF Pisa) superato 5-0, finale molto intensa e in bilico contro il genovese Gasparini . Matteo stava perdendo l’incontro ma a venti secondi dalla fine si inventa una tecnica spettacolare superando il rivale con il punteggio di 6-5 e si laurea Campione d’Italia Esordienti A kg 48.
Ottimo quinto posto per Mattia Ferro kg 43, che alla sua prima esperienza ha dato il massimo.
Buona la prestazione di tutto il resto della spedizione: Damiano Di Stefano, Matteo Cunsolo, Andrea Russo, Christian Caniglia che hanno lottato bene perdendo con avversari più esperti.
“Per me oggi è un giorno memorabile – afferma il maestro Caniglia – dopo sei anni di attività abbiamo vinto due titoli importanti. La Lotta scordiense è di nuovo li, sul gradino più alto, il nostro è uno sport che richiede tanti sacrifici, per arrivare a fare risultati seri bisogna allenarsi duramente e alla fine questi ragazzi oggi mi hanno ripagato per tutto il tempo che dedico a loro con passione”.
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