Due scordiensi denunciati per ricettazione
0Ladri di biciclette nell’era social. Stavolta, a differenza del protagonista del celebre film del 1948 di De Sica, Antonio, che andato a denunciare il furto si rende conto che le forze dell’ordine per quel piccolo e comune furto non potranno aiutarlo, le cose sono andate diversamente per una signora 53enne di Scordia che dopo avere subito il furto di tre biciclette, di cui una alimentata da una batteria elettrica, ha deciso, senza esitazione alcuna, di rivolgersi alla locale stazione dei Carabinieri che hanno raccolto la sua circostanziata denuncia. Alla donna, infatti, erano state rubate le tre bici conservate nel garage sottostante la propria abitazione con i ladri che sarebbero entrati attraverso una feritoia della saracinesca. La risposta dei militari dell’Arma guidati dal neo comandante, il luogotenente con carica speciale, Sebastiano Terranova, è stata immediata. I primi accertamenti sono stati effettuati partendo da un canale social che offre agli utenti una sezione dedicata alla vendita di articoli ed in particolare di biciclette, le stesse che due giovani scordiensi, avevano pubblicato con tanto di foto e prezzo. Per i carabinieri è stato sin troppo facile risalire ai due scordiensi che sono stati intercettati e trovati con la refurtiva che è stata verificata e confrontata proprio con quella proposta per la venditA, refurtiva che è stata recuperata, prima di essere immessa nel mercato, e consegnata alla legittima proprietaria che ovviamente ha ringraziato le forze dell’ordine per avere dato una risposta immediata alla sua denuncia. I due giovani scordiensi, un 16 enne ed un 22enne, entrambi incensurati, sono stati indagati per ricettazione in concorso. Entrambi sono stati deferiti ognuno alle competenti Procure della Repubblica di Caltagirone e dei Minorenni, mentre la refurtiva recuperata, come detto, è stata immediatamente riconsegnata alla legittima proprietaria.