Ex consigliere comunale attaccato sui social, quattro persone multate e condannate per diffamazione
0Il giudice monocratico del tribunale di Caltagirone ha emesso, riconosciute le attenuanti generiche, la sentenza di condanna nei confronti di quattro scordiensi, accusati di diffamazione nei confronti dell’allora consigliere comunale, Salvatore Barresi (nella foto). Si tratta dell’ex deputato nazionale del M5S, Eugenio Saitta, dell’ex assessore Carmelo Salamone, Corrado Cirinnà e Giuseppe Barresi. Sono stati condannati alla pena di 300 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali e il risarcimento del danno che sarà quantizzato in sede civile. Tutto ebbe inizio il 5 luglio 2015 in seguito ad un post pubblicato sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle di Scordia da Eugenio Saitta, all’epoca dei fatti attivista del movimento: “Aspettava un intervento del consigliere Barresi in Consiglio comunale”, riferita alla immagine di uno scheletro seduto di fronte ad un pc. “A Scordia – aveva scritto – ci sono consiglieri di maggioranza che dal loro insediamento non hanno mai preso parola…è possibile che a rappresentarci ci siano persone abili solo a scaldare la poltrona?”. Giuseppe Barresi, Corrado Cirinnà e Carmelo Salamone avrebbero invece condiviso il post sui propri profili Facebook. La vicenda è particolarmente spiacevole – commenta l’avvocato Luca Andolina – nella sua qualità di funzionario è stato ingiustamente tacciato di non avere svolto mai alcuna attività in consiglio anche se gli atti pubblici comprovano il contrario. Nel rispetto delle diverse e legittime posizioni politiche delle parti, ci auguriamo che questa sentenza possa fungere da stimolo affinchè il dibattito politico, anche se aspro e appassionato, possa sempre incentrarsi su contenuti reali e concreti e non, come spesso accade da diverso tempo, su gratuiti e infondati attacchi personali con vignette o meme privi di significato costruttivo”.