Gip convalida arresti per i 2 fratelli, uno ai domiciliari
0Arresti convalidati per i due fratelli di 47 e 45 anni accusati di avere aggredito e accoltellato, sabato sera, un 50enne scordiense che, per la gravità delle ferite ricevute, si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Militello in Val di Catania. La vittima è stata sottoposta a intervento chirurgico e delle 18 coltellate che gli sono state inferte, due avrebbero leso organi vitali.
Ieri, in Tribunale a Caltagirone, si è svolta l’udienza di convalida per il fermo dei due fratelli, presieduta dal Gip Desiree Augusto. L’udienza si è conclusa con la conferma dell’arresto per i due fratelli. Il maggiore rimarrà in carcere mentre il minore è stato posto ai domiciliari. Le immediate indagini che sono seguite al grave fatto di sangue avvenuto nei pressi del passaggio a livello sulla sp 29 per Francofonte, in contrada Rasoli, sono condotte dal capitano Stefano Russo, comandante della Compagnia dei carabinieri di Palagonia che in tempi brevi è riuscito a dare un volto e un nome ai due fratelli, accusati di tentato omicidio in concorso.
A sostenere la tesi difensiva per i due braccianti agricoli è stato l’avvocato Gianvittorio Cunsolo. I due fratelli che sono stati sentiti separatamente avrebbero risposto a tutte le domande del giudice nell’interrogatorio di garanzia. Il fratello minore, posto ai domiciliari, nel settembre 2020 avrebbe subito un’aggressione, con accoltellamento, da parte del cinquantenne. Fatto questo che è stato oggetto dell’apertura di un processo che vede alla sbarra l’attuale parte lesa.