Revisori dei Conti, Amministrazione Comunale. E’ muro contro muro.
0Rischia di finire alla Procura della Repubblica la vicenda relativa alla approvazione del rendiconto 2020. A scriverlo sono i Revisori dei Conti in una nuova nota inviata al Presidente del Consiglio Comunale, ai Consiglieri Comunali, al Sindaco, al Segretario Generale, al Responsabile dell’Area Finanziaria, alla Corte dei conti Sezione Controllo e all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali. Nella prima nota, inviata lo scorso marzo, il Collegio dei Revisori chiedeva all’amministrazione se il rendiconto 2020 fosse stato o meno approvato. Una incertezza che era sorta dall’interpretazione sull’oggetto della delibera, nella quale si faceva riferimento all’approvazione della relazione illustrativa. Una dicitura definita “anomala” in questa seconda nota, inviata in questi giorni, non prevista dal Testo Unico degli Enti Locali a dire del Collegio. Nel dubbio, prosegue la nota, “si deve ritenere che l’approvazione della proposta deliberativa faccia riferimento alla “Relazione sulla Gestione”, che è un allegato al Rendiconto della Gestione”. Quindi non il rendiconto, ma la relazione illustrativa sarebbe stata approvata. In ogni caso i revisori sollecitano una puntualizzazione e un chiarimento che ancora non sono arrivati, continua la nota. Il Collegio dei Revisori ricorda che il Consiglio Comunale non ha ancora provveduto a deliberare alcun piano per rientrare dai debiti, così come sono emersi al 31 dicembre 2020. Un disavanzo di amministrazione, accertato con l’approvazione del rendiconto, che deve essere tempestivamente applicato al bilancio, anche perché la mancata variazione di bilancio a causa del disavanzo equivale alla mancata approvazione del rendiconto, prosegue la nota. Infine, concludono i revisori, nessun responsabile di servizio ha dato risposta alla domanda se ci sono o meno gli equilibri di bilancio. Una mancata attestazione di equilibri di bilancio che, per il Collegio, potrebbe configurare il reato di abuso d’ufficio e falso ideologico.