Gal Kalat, emessi primi quattro bandi per oltre 3,5 milioni di euro
0Domani pomeriggio, al Villino Milazzo, la presentazione del piano e delle opportunità per le microimprese.
In arrivo, nel Calatino, risorse consistenti grazie al Piano di sviluppo locale “Calatino” del Gal Kalat, la società consortile con sede a Caltagirone di cui fanno parte i 12 Comuni del Nat (Nucleo aggregazione territoriale) – Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria e Niscemi – imprenditori e associazioni di categoria (in totale 161 fra partner pubblici e privati), e che è presieduta dal vicesindaco di Caltagirone Alessandra Foti.
Sono stati emessi quattro bandi (pubblicati sulla Gazzetta ufficiale), per oltre 3,5 milioni di euro. Si tratta: del bando relativo all’azione A (“Trasformazione e commercializzazione artigianale di prodotti tipici”) della misura 312 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di micro-imprese”, che comporta l’utilizzo, nel territorio, di 2.600.000 euro, il 75 per cento dei quali (1.950.000 euro) contributi a fondo perduto destinati a piccole imprese dei settori gastronomico, pasticciero e della panetteria per attività di rafforzamento di aziende esistenti o creazione ex novo di imprese e, in particolare, finalizzati a trasformare e commercializzare i prodotti di questi settori e la lavorazione di legno, carbone di legna e lavori in legna, oltre a lavori d’intreccio da panieraio e da stuoiaio; del bando riguardante l’azione C (“Incentivazione di microimprese nel settore dei servizi strettamente collegati alle finalità delle misure 312 e313”) della misura 312, che movimenta sul territorio 266,666 euro, 200.000 dei quali costituiti dalla quota pubblica a fondo perduto; del bando dell’azione 1 “Servizi commerciali rurali” della misura 321/A “Servizi essenziali e infrastrutture rurali”, che destina 300.000 euro a fondo perduto agli enti pubblici per i mercatini degli agricoltori già esistenti o di nuova costituzione; del bando della misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi”, che comporta l’utilizzo di 400.000 euro a fondo perduto, per gli enti pubblici, a beneficio di borghi e villaggi.
Un incontro di presentazione del Piano di sviluppo locale “Calatino” e delle relative opportunità offerte dal Gal si terrà martedì 24 aprile, alle 17, al Villino Milazzo. Interverranno la presidente Foti, il responsabile di riferimento del Nucleo tecnico di supporto al Servizio IV – Interventi di sviluppo rurale e azioni Leader, Giuseppe Spataro, il responsabile di piano del Gal Kalat Michele Germanà e il responsabile dell’animazione territoriale, Claudio Petta.
Si tratta di una quota non indifferente delle somme (6.532.896,00 euro, a cui si aggiungono 1.820.674,35 di cofinanziamento privato) che saranno presto attivate nei 12 centri del Calatino grazie al Gal “Kalat”. Il Piano di sviluppo locale del Gal si propone: lo sviluppo delle microimprese, in particolare attraverso l’incentivazione di quelle per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti tipici; la crescita delle attività turistiche (infrastrutture, servizi e itinerari); la realizzazione di servizi per l’economia e la popolazione (mercati del contadino, punti d’accesso info-telematici pubblici e reti wireless); la riqualificazione dei borghi (recupero di edifici e strutture a uso collettivo ubicati nei borghi rurali); la valorizzazione del patrimonio rurale con interventi di ripristino di elevato pregio naturalistico e paesaggistico; la realizzazione di una rete per la commercializzazione dell’offerta territoriale e di una porta d’accesso al sistema territoriale con strutture e servizi innovativi. Si tratta di interventi con cui si intendek, quindi, valorizzare le peculiarità del territorio anche con positivi risvolti occupazionali.