Gestione rifiuti. Dopo nove anni arriva l’assoluzione perchè il fatto non sussiste
0Tutti assolti. Lo ha deciso in composizione collegiale i giudici della sezione penale del Tribunale di Caltagirone che ha emesso la sentenza, dopo quasi dieci anni, del processo scaturito dall’operazione del maggio 2013, denominata Bad Boys e che fu coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania al termine di un’attività investigativa condotta con intercettazioni telefoniche, video-sorveglianza e con attività tradizionali quali servizi di osservazione e pedinamento. Si tratta di Vito Digeronimo, già presidente del Cda di Kalat Ambiente e all’epoca degli arresti direttore generale del Policlinico di Catania, Salvatore Ilardi, responsabile tecnico, Vincenzo Demetrio Ruggieri, responsabile dei flussi dell’impianto di stabilizzazione di Grammichele, Salvatore Straquadanio, responsabile dei cantieri Agesp, Vincenzo Ciffo, Filippo Gentile, Nicolò Vitali, Alfio Agrifoglio, Adriano Di Francisca, Salvatore Mangiaratti, Giovanni Cassarino, Salvatore Albachiara, Giuseppe Bufalino e dell’ex sindaco di Scordia, Angelo Agnello, questi ultimi due difesi dall’avvocato Rocco Todero. Quattro tra amministratori e tecnici della Kalat Ambiente, società, ora in liquidazione, che si occupava della gestione integrata dei rifiuti nei comuni del Calatino, furono arrestati dai carabinieri con l’accusa di traffico e smaltimento illecito di rifiuti, truffa e frode in pubbliche forniture. Ad altre quattro persone fu notificato l’ obbligo di dimora nei comuni di residenza. Oltre al reato di traffico illecito di rifiuti all’ex sindaco di Scordia, Angelo Agnello fu addebitato anche il reato di abuso di ufficio. Non ha retto in sede processuale l’accusa formulata dal Pubblico Ministero, Raffaella Vinciguerra. Analogo provvedimento ha riguardato anche le società Aimeri Ambiente e Agesp nelle persone dei legali rappresentanti. Il tribunale ha emesso per tutti la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste. Il collegio giudicante composto da Giovanna Scibilia presidente e dai giudici a latere Ilenia Bongiorno e Antonio Martines depositerà la motivazione della sentenza tra 90 giorni.