Salvatore Milluzzo è il candidato sindaco scelto da SI e SBC
0Salvatore Milluzzo rappresenta la persona più adatta a guidare la coalizione di sinistra finalmente unita. Milluzzo non è solo il migliore candidato per il centrosinistra ma il migliore possibile per Scordia. Lo scrivono con determinazione e convinzione Sinistra Italiana Scordia e Scordia Bene Comune che escono allo scoperto con un comunicato (leggi) in vista delle prossime elezioni amministrative che, da programma dovrebbero tenersi a giugno ma che, e non è solo una ipotesi, potrebbero slittare in autunno in concomitanza della tornata elettorale per le regionali.
La decisione di affidarsi su “usato sicuro” (Milluzzo, in foto, è stato sindaco per due sindacature consecutive, dal 1993 al 2002, il più longevo della storia con 3255 giorni), “nasce dall’autorevolezza, serietà, coerenza, radicamento e capacità di aggregare consenso oltre l’elettorato dei singoli partiti del centrosinistra”. Si tratta di una scelta che arriva dopo una serie di incontri che hanno visto impegnati SI e SBC dialogare e confrontarsi con il PD e il M5S dalle quali, però sarebbero emerse delle divergenze. In particolare, al cartello di sinistra non è piaciuta l’idea di aggregare nella coalizione “esponenti politici che hanno ricoperto incarichi o militato nel centrodestra. “Non accetteremo mai di accogliere nella coalizione i protagonisti del trasformismo elettorale che ha degradato la politica in un mercato indegno dove la merce messa in vendita è il futuro della nostra comunità”. Niente apertura, dunque, alla cosiddetta “quarta lista” che vede insieme, personaggi di rilievo della politica locale come l’ex assessore provinciale e comunale, Rocco Leonardi, l’ex assessore ed ex consigliere provinciale Rocco Cristofaro che sembrano avere abbandonato l’onorevole Sammartino dopo la sua virata verso la Lega. Entrambi sono stati anche candidati sindaco.
SI e SBC si augurano che le divergenze con gli interlocutori vengano superate ma non arretrano di un solo millimetro ribadendo che i confini del centrosinistra sono inviolabili.
Cura delle fasce sociali più deboli, lotta alle disuguaglianze, sostegno e valorizzazione dell’attività agricola, efficienza e trasparenza amministrativa, ricchezza culturale e difesa dell’ambiente sono i valori assoluti e primari su cui si lavora, considerati come valori assoluti e primari.
Adesso la palla passa nelle mani di Pd e M5S. La campagna elettorale è ufficialmente aperta.