Giornata internazionale della donna: storia e importanza dell’8 marzo nel mondo
1Questa ricorrenza, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Woman’s Day, si celebra ogni anno l’8 marzo e ricorda le conquiste economico – politico – sociali delle donne, sia le violenze di cui ancora oggi esse sono oggetto in Italia e nel mondo. Tale celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, ma subentrò tra le ricorrenze italiane solo nel 1922.
Fu celebrata negli USA su proposta del partito socialista, che, durante una conferenza tenutasi il 3 maggio 1908, indisse per l’ultima domenica di febbraio dell’anno successivo una manifestazione a favore del diritto di voto femminile.
Da quell’anno, dunque, tale celebrazione si tenne tutti gli anni, fino alla prima guerra mondiale (1914 – 1918), che sventrò l’economia, la politica e la cultura di tutto il mondo, durante la quale tale celebrazione fu del tutto abbandonata.
A San Pietroburgo, l’8 marzo 1917 (23 febbraio secondo il calendario giuliano all’epoca vigente in Russia), le donne della capitale guidarono una grande manifestazione (la “rivoluzione russa di febbraio”) finalizzata a rivendicare la fine della guerra. Tale manifestazione fu soppressa dall’intervento dei cosacchi zaristi, ma incoraggiò le donne a successive turbolente manifestazioni, che portarono al definitivo crollo dello zarismo in Russia.
In seguito, una conferenza internazionale delle donne comuniste, che si riunì a Mosca il 14 giugno 1921, fissò all’8 marzo la Giornata internazionale dell’operaia.
In Italia, la giornata internazionale della donna, fu introdotta solo a partire dal 1922, su iniziativa del partito comunista italiano, che la celebrò il 12 marzo, domenica successiva al fatidico giorno.
Da quell’anno, la festa della donna, si celebrò tutti gli anni, accompagnata dal segno della mimosa, scelta proprio per la sua fioritura nei primi giorni di marzo, periodo in cui, dal secondo dopoguerra, furono conquistati dalle donne i diritti delle pari opportunità, con la firma della carta dei diritti della donna dall’ONU avvenuta l’8 marzo 1945.
Auguri a tutte le donne, “la cui bellezza allieta il volto e la cui fortezza è la corona del marito”.
FRANCESCO AMATO