Gymnica a porte chiuse. Corsa contro il tempo per l’agibilità della tribuna.
0Unica squadra del calatino in Eccellenza, la Gymnica Scordia è costretta a disputare a “porte chiuse” la gara di esordio in coppa Italia, in programma domani pomeriggio, per problemi legati all’agibilità dell’impianto che manca di due importanti requisiti che il comune, malgrado numerosi solleciti non è riuscito ancora a produrre agli organi competenti. Si tratta del parere favorevole di agibilità della competente commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e la mancata produzione del certificato prevenzioni incendi rilasciato dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania. Il caso era stato sollevato ad inizio del 2012 allorquando l’allora presidente della Gymnica, Giuseppe Piraneo, si era vista respinta dalla Questura di Catania la richiesta della licenza per potere svolgere manifestazioni sportive. In seguito a ciò, l’ex sindaco, Angelo Agnello, diffidò le due società sportive Gymnica Scordia e Scordiense, a svolgere manifestazioni sportive sino al rilascio delle dovute licenze. L’amministrazione comunale uscente avrebbe dovuto avviare una serie di lavori che prevedevano la sistemazione di un muro di recinzione, la predisposizione di un muro che separasse gli ingressi, riservandone uno alla tifoseria. Ma il lavoro più oneroso riguarda la verniciatura della tribuna con materiale ignifugo, struttura che tuttavia è in piena regola per quello che riguarda la staticità. La dirigenza della Gymnica non intende affatto privarsi del proprio pubblico per questo ha chiesto all’amministrazione di accellerare le procedure. Nel frattempo, il sindaco di Militello, Giuseppe Fucile, su richiesta della dirigenza, ha offerto la disponibilità dell’impianto di piano Mole, dove però devono essere realizzati dei lavori al manto erboso di cui, tuttavia, la Gymnica si farebbe carico. “Conosciamo il problema – dichiara l’assessore Giuseppe Lo Castro – e in vista del campionato, con gli uffici preposti, stiamo avviando le procedure necessarie per ottenere l’agibilità del “Binanti”, cercando di venire incontro in tempi rapidi alle esigenze della Gymnica che vogliamo mettere nelle migliori condizioni per disputare la prestigiosa categoria dell’Eccellenza”. Una corsa contro il tempo con la certezza di un finanziamento di circa 100 mila euro approvato dal Coni che sarebbe pronto per completare uno degli impianti migliori della Sicilia, dove, grazie ai fondi dei mondiali di Italia 90, è stato realizzato il fondo in sintetico e realizzata la recinzione, oltre al parcheggio esterno per un importo che sfiora di poco il milione di euro.