Avrebbe fruttato non meno di 60mila euro al mercato illegale degli stupefacenti il carico di droga intercettato dai carabinieri della locale stazione, coordinati dal luogotenente Sebastiano Terranova, che hanno arrestato un catanese di 55 anni, in transito sulla Sp 28/I, gravato da pesanti indizi di detenzione e spaccio di stupefacenti.
L’operazione di sequestro è frutto di un intenso lavoro finalizzato al controllo del territorio dopo che sono stati intensificati i servizi preventivi per garantire la sicurezza dopo il verificarsi di gravi incidenti lungo l’importante asse viario ma anche in chiave di contrasto allo smercio degli stupefacenti. E proprio la Strada provinciale 28/I rappresenta una delle arterie viarie più controllate dai carabinieri che in prossimità della grande rotonda di contrada Archi hanno fermato, per controlli, un automobilista che, alla vista dei militari dell’Arma, aveva arrestato la marcia provando a svoltare in una traversa secondaria così da eludere il controllo. Mossa che ha attirato l’attenzione dei carabinieri che gli hanno immediatamente intimato l’alt procedendo all’accurato controllo visto che il fermato mostrava palesi segni di nervosismo. Una volta aperto il bagagliaio del veicolo, su cui era presente solo il fermato, i militari si sono trovati davanti a un borsone sportivo al cui interno si trovavano otto buste in polietilene sottovuoto
contenenti complessivamente quattro chilogrammi di marjiuana già essiccata e pronta per essere confezionata in almeno quattromila dosi.
Il 55enne catanese non ha saputo giustificare il possesso è stato quindi posto in stato di fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne
ha convalidato l’arresto in flagranza di reato applicando nei sui confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’arrestato, già conosciuto dalle forze dell’ordine per le sue pregresse vicende giudiziarie, dovrà anche spiegare da chi ha ricevuto il carico e
a chi fosse destinato.