I giovani dell’istituto “Salvo Basso” a lezione di arti marziali cinesi
0Chiusura in pompa magna per il progetto scordiense extrascolastico, di formazione allo sport, volto all’insegnamento e la conoscenza del Wushu Kung-Fu. Programma che ha coinvolto 150 bambini dagli otto ai dodici anni, appartenenti alle classi 3° B-C, 4° B-C e 5° B-C dell’Istituto Comprensivo Salvo Basso, che ha aperto i battenti della sua palestra all’insegnamento delle arti marziali cinesi. Noto come wushu, non si tratta una singola disciplina ma l’insieme dei sistemi marziali elaborati nei secoli. Nonostante la maggior parte delle tecniche si pratichi a mani nude, spesso vi è anche l’ausilio di armi.
Non casuale la scelte delle arti marziali. L’esperienza nella pratica di un’attività motoria come il kung-fu permette infatti il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico ed accelera inoltre il processo di crescita di una personalità autonoma, sicura e responsabile. Il corso, a fini propedeutici, è stato tenuto dal Maestro Antonino Bentivegna, insegnante federale della Federazione Italiana Wushu Kung Fu, nonché titolare dell’associazione sportiva dilettantistica “PERFORMER” scuola arti marziali Scordia. I bambini, secondo programma, sono riusciti ad apprendere le 4 le tecniche cinesi di combattimento offensivo a mani nude: calciare, colpire con la mano o il braccio, proiettare ed eseguire una chiave articolare. Il clima sereno e divertente dell’ambiente istruttivo ha permesso loro di dedicarsi ed impegnarsi completamente, ottenendo buoni risultati in termini di apprendimento degli esercizi proposti.
“L’interesse riscontrato nei bambini è stato decisamente buono – dichiara il Maestro Bentivegna – e oltre all’apprendimento pratico di ciò che è stato insegnato, è stata data importanza anche a quei valori morali e di comportamento che sono alla base dell’arte marziale cinese (Wushu). Nel suo complesso – continua Bentivegna, è stata un’esperienza assolutamente positiva, sia dal punto di vista sportivo che di quello dell’attenzione, della disciplina e dell’impegno profuso dai bambini nel seguire le lezioni, e a fine corso a tutti i partecipanti al progetto sono stati consegnati dei gadget inviati dalla Federazione.
Un particolare ringraziamento conclude il Maestro della “Performer” – va al Preside dell’Istituto comprensivo “Salvo Basso”, Gino Gueli che ha accettato questo progetto, al corpo docenti: Scalisi Mirella – Blandini Ninetta – Zapparrata Nella – Zapparrata Enza – Angileri Sabrina – Milioto Francesca – Cristaudo Giusy – Bonaviri Angela – Compagnino Francesca – Rivela Nella – Giuffrida Nella che hanno collaborato attivamente dimostrando massima disponibilità alla realizzazione del progetto scuola Wushu kung fu, sicuramente questa iniziativa sarà riproposta anche per il prossimo anno scolastico”.