I primi provvedimenti dell’amministrazione Barchitta. I cittadini si attendono il cambiamento tanto atteso
0La percezione del cambiamento. E’ la chiave di volta che l’amministrazione Barchitta sta cercando di utilizzare per far si che la lunga attesa per il neo sindaco non sia stata vana e si possa tramutare in quel cambiamento tanto atteso dalla cittadinanza. Cambiamento che va verso la direzione del miglioramento di alcuni aspetti della vita amministrativa che la gente percepisce sin dai primi giorni dal suo insediamento. Una città che per molto tempo ha vissuto con regole scritte e quasi mai rispettate, in una sorta di impunità che ha favorito sacche di trasgressione e inciviltà che si sono manifestate con quello che agli occhi di tutti appare come il caos.
L’amministrazione comunale appena insediata ha subito dovuto affrontare emergenze: carenza idrica, incendi, tra tutti ma nel frattempo cominciano ad arrivare per i cittadini provvedimenti che sembrano andare verso la direzione di una “normalizzazione” o se preferite un miglioramento. Questo almeno nelle buone intenzioni del sindaco Franco Barchitta.
RIFIUTI. Malgrado il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti sia entrato in funzione da un mese e i numerosi appelli andati a vuoto, l’amministrazione ha deciso di passare alle maniere forti punendo con un’ammenda di 600 euro tutti coloro che verranno sorpresi ad abbandonare rifiuti e a trasgredire alle norme che regolamentano la raccolta differenziata. Il venerdi, infatti, giorno dedicato alla raccolta dei rifiuti indifferenziabili, viene utilizzato da molti cittadini per conferire rifiuti quali organico, plastica e carta che invece hanno già dei giorni assegnati. Il sindaco Franco Barchitta d’accordo con l’assessore Alfio Gurrisi sta attivando un nucleo di guardia ambientale composto da volontari che collaborerà con la Polizia Municipale per provare a reprimere il fenomeno. Già si sono visti i primi posti di blocco nelle zone periferiche della città per cercare di reprimere il triste fenomeno dei sacchi in strada mentre saranno controllati i rifiuti lasciati dai cittadini davanti alle proprie abitazioni e se non saranno conformi ecco che scatteranno le sanzioni. L’amministrazione sta lavorando per la riapertura del Centro di Raccolta Comunale.
APPROPRIAZIONE INDEBITA DEL SUOLO PUBBLICO. E’ partita la lotta al parcheggio selvaggio e all’abbandono di auto. Marciapiedi utilizzati per auto, anziché essere destinati ai pedoni, peggio per il deposito di pneumatici da parte dei gommisti. A questo proposito il sindaco ha convocato tutti i gestori per invitarli a rimuovere al più presto cataste di pneumatici che soprattutto negli orari di chiusura sono alla mercè di chiunque. Sono state già 40 le auto rimosse dal suolo pubblico, rimaste troppo a lungo incustodite impedendo una pulizia completa delle strade e favorendo la crescita di erbacce. “Nei prossimi giorni, ha affermato l’assessore Alfio Gurrisi, metteremo in funzione lo Street Control, un sofisticato dispositivo che installato sull’auto della Polizia Municipale rileverà infrazioni di ogni tipo comprese scoperture assicurative e mancate revisioni. Prima di attivare il servizio – afferma l’assessore – avvieremo una campagna di informazione. Quindi non permetteremo più a nessuno di agire indisturbati come avvenuto sino ad oggi”.
AREE VERDI PUBBLICHE. Così come accaduto in passato, anche per l’amministrazione Barchitta ha riproposto il rito, speriamo bene augurante, della pulizia dei parchi ad opera di volontari ed in particolare amministratori comunali e consiglieri. E’ stato lo stesso assessore al Verde Gurrisi che, munito di ramazza, insieme ad alcuni consiglieri di maggioranza, si è attivato per ripulire lo spiazzale di via Simeto. Rimosse erbacce e rifiuti di ogni genere. Un gesto apprezzabile ma difficile che possa essere ripetuto per questo l’amministrazione ha avviato per la procedura di un avviso pubblico per l’adozione di aree verdi pubbliche appartenenti al patrimonio comunale. Si tratta di una campagna che l’amministrazione ha denominato “Verde Comune” per riqualificare e valorizzare le aree verdi concedendole in adozione ai soggetti privati che ne faranno richiesta entro il 24 luglio (leggi il bando), data entro la quale cittadini singoli o associati, associazioni di volontariato, culturali, sportive, istituti scolastici e singole classi, imprese e attività economico-commerciali dovranno presentare la richiesta indicando l’area interessata, gli interventi proposti.