I richiedenti asilo dello Sprar si rendono utili per la città
0Grazie ad una intesa siglata tra il Comune e la Cooperativa Iride, gli ospiti dello Sprar saranno impegnati in lavori socialmente utili grazie alla piena attuazione del decreto Minniti che favorisce la piena integrazione degli ospiti dei centri di accoglienza che potranno così rendersi utili alla collettività ospitante con una serie di iniziative che sono state predisposte in comune accordo con l’amministrazione comunale. Dopo avere seguito lezioni sulla sicurezza tenuti dal comando della Polizia Municipale ed avere acquisito le nozioni del codice della strada, alcuni di loro collaboreranno con gli agenti per rendere più sicuro per gli alunni l’ingresso e l’uscita dagli edifici scolastici. Altri invece, sono già in azione per ridare decoro alle panchine di piazza Umberto I che già da tempo richiedevano lavori di verniciatura. Pennello e smalto in mano i ragazzi, molti dei quali hanno nel proprio trascorso lavorativo esperienza, hanno ridipinto le panchine ridando così decoro ad uno dei luoghi più frequentati della città. “La nostra città si conferma aperta ai bisogni dell’accoglienza – afferma soddisfatto il sindaco Franco Barchitta – i ragazzi sono stati lasciati liberi di scegliere il modo di impegnare la propria giornata rendendosi utili alla collettività”. “L’intesa con il comune – afferma il presidente della cooperativa Iride, Rocco Sciacca – ci soddisfa e gratifica per l’attenzione che rivolgiamo al territorio in cui si trovano le strutture da noi gestite. L’integrazione passa anche attraverso piccoli ma concreti atti di collaborazione con la cittadinanza. I nostri ospiti sono entusiasti anche perché la gente apprezza e ciò è per noi stimolo per nuovi e maggiori forme di presenza e partecipazione nelle dinamiche sociali della città”.