Il baratto solidale partirà il 2 novembre
0A Scordia si ritorna al baratto, forma storica di scambio commerciale di beni, ma non si tratta d’involuzione storica, nonostante la crisi, bensì della prima edizione del Mercatino del baratto, del riuso e del dono. Domenica 2 novembre il salotto cittadino Piazza Umberto 1, dalle 9 alle 13, farà da cornice alla prima edizione della fiera del dono.
L’evento organizzato dal Comune di Scordia, Area 3 attività produttive, in collaborazione con l’Aido, sezione comunale Scordia Libera Scavo, sarà un occasione di incontro per sensibilizzare la cittadinanza ad evitare lo spreco e ad aprirsi al riuso e allo scambio non monetario. Svariati gli oggetti barattabili, la novità? Sarà bandito il reale valore di mercato e per assicurarsi l’oggetto desiderato basterà un semplice accordo tra le parti. Il mercatino del dono vuole diffondere la cultura del riciclo, riuso senza contropartita.
La gestione del mercatino è affidata all’Onlus AIDO, la partecipazione è gratuita e aperta a privati cittadini che non praticano attività commerciali e ad associazioni sportive, sociali e culturali prive di scopi di lucro e politici. Secondo il regolamento comunale, ogni partecipante avrà a disposizione un proprio spazio, uguale per tutti. Non sono previsti limiti di oggetti in esibizione purché questi siano integri, funzionanti, puliti e rispettanti gli eventuali diritti di copyright. L’allestimento di ogni spazio è a discrezione dei singoli partecipanti, ognuno potrà esibire i propri oggetti come meglio crede. Per questa prima fase dell’iniziativa gli oggetti ammessi sono: per l’area abbigliamento pantaloni, camicie, maglioni, felpe, gonne, giubbotti e indumenti per bambini. Tutti i tipi di giocattoli a esclusione di quelli elettronici; biciclette uomo, donna, bambino e componentistica varia; oggettistica d’arredamento e casalinghi; musica: cd, vhs, lp, dvd e musicassette originali, libri di narrativa, fumetti, riviste e testi scolastici ; elettronica periferiche e personal pc; mobili ed elettrodomestici come letti, divani, armadi, frigoriferi, lavatrici ( non presentabili fisicamente ma in reperto fotografico).
Non è ammesso l’uso di denaro, pubblicizzare oggetti non attinenti, richiamare il pubblico, danneggiare le aree preposte all’esposizione. Non è possibile esporre animali vivi, vivande di alcun genere, oggetti in cattivo stato, riviste pornografiche e oggetti pericolosi (armi).
Tutti i cittadini interessati all’iniziativa potranno iscriversi presso il Servizio Attività Produttive (Uff.SUAP) in Via Delle Poste (edificio ex Avis). Il modulo d’iscrizione sarà disponibile presso l’ufficio o scaricabile virtualmente dal sito istituzionale del municipio.
DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE FRANCESCO D’AGOSTA: L’idea del Mercatino del Baratto del Riuso e del Dono nasce dalla volontà di farci uscire dalle logiche di profitto legate all’attività commerciale, facendoci tornare una domenica al mese al sistema più antico di scambio di prodotti diversi e tutti unici. Permetterà di dare a un bene un valore non monetario, ma basato su un accordo diretto tra i cittadini. L’accordo è la capacità di comunicare il valore del proprio lavoro, diventando così centrali nello scambio non monetario.
Con il Mercatino del Baratto del Riuso e del Dono l’Amministrazione si prefigge il raggiungimento di quattro obbiettivi primari per i cittadini di Scordia: Fare scoprire il valore degli oggetti come testimoni della nostra storia e delle nostre esperienze, al di là del loro valore economico e dello status sociale. Fare crescere il valore sociale e di solidarietà, perché molto di ciò che consideriamo vecchio o inutile può essere utile o piacere ad altre persone. Fare crescere il valore ecologico, permettendo di proseguire il ciclo di vita dei propri oggetti e schivare l’inquinante ciclo dei rifiuti e infine fare scoprire l’esperienza di incontro e di socializzazione che non sia condizionata e sia libera dal denaro.