Il Cara di Mineo approda in consiglio comunale. Seduta aperta il 3 luglio.
0Venerdì 3 Luglio alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Scordia, si svolgerà un Consiglio comunale aperto riguardante la questione del C.A.R.A. di Mineo e i sistemi di accoglienza degli immigrati.
La seduta verterà, quindi, su uno dei temi caldi di questo periodo, che ha visto emergere dalle inchieste della magistratura un filo diretto fra il sistema ‘Mafia Capitale’ e il controllo del business degli immigrati nel nostro territorio.
La proposta nasce nel corso della seduta del 21 maggio scorso, quando il consigliere Guido Rizzo si è visto bocciare dalla maggioranza una Mozione di indirizzo presentata ad aprile che “impegnava” il Consiglio Comunale a prendere una posizione in merito alla delicata questione del C.A.R.A. Il Sindaco Franco Tambone, nell’occasione, ha ribadito di non condividere il modello di accoglienza rappresentato dal C.A.R.A. di Mineo, ma non ha ritenuto necessario impegnare L’Amministrazione in vicende dove il Comune di Scordia non è direttamente coinvolto. Proposta bocciata grazie all’astensione dei consiglieri di maggioranza, che hanno tuttavia accolto la proposta di Rizzo relativa alla convocazione di un consiglio aperto alla cittadinanza, quello che si terrà venerdi nell’aula consiliare e a cui sono stati invitati a partecipare, oltre i cittadini, anche rappresentanti delle Istituzioni dei paesi limitrofi e di quelli facenti parte del Consorzio del Calatino, come sindaci, assessori, presidenti del consiglio e consiglieri comunali, ma anche deputati nazionali, rappresentanti di associazioni per l’integrazione e rappresentanti politici.
ROCCO PAOLO MILLUZZO