Il coro polifonico S.Domenico Savio rinnova la tradizione natalizia.
0Non poteva mancare, quest’anno, l’appuntamento annuale con il concerto di Natale del coro polifonico “S. Domenico Savio”, che riscuote ogni anno largo successo. È stata una serata all’insegna della musica e, quindi dell’arte, che “è bellezza e, come tale, parla di Dio”, come ha ricordato il parroco di San Domenico Savio, don Matteo Malgioglio.
La serata, quest’anno, è stata avvalorata dalla presenza, al pianoforte, del maestro Dario Strazzeri, che ha accettato con piacere l’invito dell’associazione musicale ad esibirsi al loro tradizionale appuntamento. Tra il pubblico era presente il Sindaco di Scordia, Franco Tambone, e il parroco emerito di San Domenico Savio, p. Dino Meli, che ha voluto partecipare a questo appuntamento del coro a lui tanto caro.
Nella chiesa gremita, il coro polifonico, continuamente applaudito, ha allietato la serata con brani tratti dalla tradizione popolare, ma anche dal gospel, dallo spiritual e, soprattutto, dalla musica classica, a cui è stata dedicata la prima parte del concerto. Tutti i brani, eseguiti molto bene dai cantori, esprimevano la gioia del Natale: “Gioite, perché Cristo è nato!”, come diceva il canto che ha aperto la serata, l’inno medievale “Gaudete”. Ma sono stati tanti i messaggi di speranza e di gioia che sono stati lanciati, nell’atmosfera natalizia data anche dal presepe che, per la chiesa di San Domenico Savio, è una tradizione immancabile, e dagli artistici giochi di luci.
Il concerto, che ha intrattenuto per circa due ore i numerosi intervenuti, si è concluso con il brano tradizionale della Nuvera di Scordia, che è stato seguito da una vera e propria standing ovation. Infine, il coro ha lasciato spazio ai saluti del sindaco, che si è detto entusiasta per la serata musicale e che ha promesso di avviare una grande collaborazione con il coro, che fa parte dei talenti scordiensi, del parroco, don Malgioglio, che ha ricordato come anche la musica possa essere un ottimo strumento di evangelizzazione, e del presidente del coro, Andrea Viola, che ha ringraziato gli intervenuti e tutti quelli che hanno contribuito affinché anche quest’anno il tradizionale concerto avesse potuto avere una buona riuscita, ricordando che il coro è sempre alla ricerca di nuove voci ed è aperto a chi ne volesse far parte, musicisti e non, seriamente motivati nell’approfondire il canto e la musica in tutti i suoi aspetti.