Il Cristo flagellato tra le vie della città
0Anche quest’anno, come da tradizione, nella sera del Mercoledì Santo, si è svolta la processione del Cristo alla Colonna, flagellato, che ha attraversato le vie della città.
Dopo la S. Messa, presieduta da p. Vito Valenti nella chiesa del Convento, allo scoppio dei fuochi d’artificio, il ligneo simulacro del Cristo, datato 1739, ha varcato la soglia della chiesa, e, accompagnato dai numerosi confrati del SS.mo Crocifisso, del SS.mo Sacramento, dell’Immacolata e della Misericordia, ha iniziato il suo giro per il tradizionale itinerario.
Il cammino é stato accompagnato dalla preghiera guidata dai parroci della città, p. Gerardo Da Silva, p. Gaetano Tomagra, il diacono Pippo La Magna e da p. Vito Valenti, accompagnati dalle note della banda musicale “Città di Scordia”.
Numerosissima gente ha seguito il Cristo durante la processione, nonostante la continua pioggia che si è abbattuta sulla città durante tutta la serata e che ha costretto i confrati a procedere velocemente da piazza Regina Margherita fino alla Chiesa Madre, onde evitare che il simulacro subisse danni.
Una volta entrato in chiesa, ha fatto una breve sosta, durante la quale p. Valenti ha pronunciato le tradizionali sette prediche. Infine, dopo aver coperto il Cristo, i confrati hanno accompagnato il simulacro fino alla chiesa del Convento, annullando il pagghiaru, che ogni anno i confrati dell’Immacolata hanno acceso in occasione di questa ricorrenza.
FRANCESCO AMATO