Il municipio si mobilità con l’Anci-Sicilia, spente le luci della villa comunale
0Il Municipio scordiense abbraccia l’iniziativa di Mobilitazione indetta dall’Anci Sicilia, associazione dei Comuni Siciliani, e in corrispettivo ad altri 390 comuni isolani, e spegnerà per 5 minuti, dalle 19 alle 19,05, in segno di protesta, le luci di un edificio comunale: la villa municipale.
Protesta promulgata dal Consiglio Regionale dell’AnciSicilia che verte contro i tagli da parte del governo nazionale e regionale, la riduzione dei trasferimenti nei confronti degli enti locali e i significativi ritardi nell’erogazione delle risorse dovute. Causa alla quale si può imputare la mancata capacità dei comuni di assicurare servizi essenziali: con conseguenti ripercussioni sui tributi e riduzione dei servizi offerti ai cittadini.
“Gli Enti locali, negli ultimi anni, sono stati costretti ad imporre prelievi e tagli ai servizi ai cittadini e sono disponibili a continuare a dare il loro contributo al risanamento della finanza pubblica a condizione che tale contributo sia omogeneo tra i diversi livelli istituzionali” scrive l’AnciSicilia nell’ordine del giorno del 21 gennaio 2015, approvato in consiglio all’unanimità.
“Fondatezza degli argomenti oggi riconosciuta dalla Corte dei Conti ”- ribadiscono nel comunicato – che ha evidenziato come il tracollo della finanza locale “sia imputabile principalmente alla progressiva e consistente riduzione dei trasferimenti di provenienza statale e regionale” (udienza di parificazione del 3 luglio 2014) – e continuano- ci mobilitiamo perché nonostante ciò non si evidenziano nelle scelte del governo, nazionale e regionale, scelte di consapevolezza”.
Il tutto per dire “Basta con scelte nazionali contro Comuni e Mezzogiorno” nella speranza che s’istauri al più presto un “ tavolo Stato-Regione-AnciSicilia”.