In agitazione gli operatori ecologici di Scordia e Militello
0Sono in “fibrillazione” da ieri mattina – a Militello e Scordia – gli operatori ecologici dell’Agesp, che svolgono i servizi di smaltimento e igiene nelle aree urbane. Dopo inutili rivendicazioni, conseguenti ai tardivi pagamenti delle retribuzioni, i dipendenti dei due cantieri hanno incrociato le braccia, astenendosi dalla raccolta “porta a porta” di cartone e carta.
I lavoratori non hanno soltanto espresso preoccupazione per i cronici ritardi delle liquidazioni mensili, che “causano – hanno detto – sofferenze economiche alle nostre famiglie. Non esistono certezze nemmeno per l’accredito della quattordicesima mensilità, che darebbe una boccata di ossigeno alle nostre condizioni finanziarie”.
Sulla vicenda è intervenuta la segreteria provinciale dell’Ugl – Federazione igiene ambientale, che ha trasmesso una nota di protesta ufficiale a “Kalat Ambiente Spa” e ai sindaci dei due centri, Giuseppe Fucile e Angelo Agnello, preannunciando un piano di mobilitazione sindacale.
“Iniziative sindacali e assemblee – ha reso noto il segretario provinciale dell’organizzazione sindacale, Santo Gangemi – sono previste nelle giornate di domani e sabato 21. Da venerdì prossimo, inoltre, sarà sospeso ogni servizio straordinario. Gli operatori si scusano con l’utenza per i disagi arrecati, non escludendo forme più drastiche di astensione lavorativa”.
Il primo cittadino Agnello ha assicurato impegni per scongiurare ripercussioni igieniche e sanitarie nell’abitato scordiense. Il sindaco Fucile ha respinto, invece, “la tesi delle gravi inadempienze e dei ritardi del Comune di Militello, che non ha esposizioni debitorie di particolare rilievo con il gestore dell’Ato rifiuti. Non escludo, con l’ausilio di mezzi meccanici, il prossimo avvio di interventi straordinari di pulizia”.
LUCIO GAMBERA