Mezzo antincendio. La questione finisce in consiglio
6La mancata assegnazione di un mezzo antincendio da parte della Protezione Civile Regionale fa discutere anche il consiglio. L’assessore alla Protezione Civile, Biagio Caniglia, in apertura del consiglio di ieri sera, ha relazionato sulla questione, entrando nel dettaglio della vicenda. Aspre critiche sono arrivate da alcuni consiglieri in particolare da parte di Rocco Sciacca e di Francesco Leonardi che hanno chiesto di appurare le responsabilità e di prendere seri provvedimenti nei confronti di chi ha sbagliato.
Il dirigente alla Protezione Civile, Innocenzio Guttuso, da noi contattato, ha ammesso le proprie responsabilità. Al punto 3 del bando anche se inserito fra i beneficiari (sic!), infatti, è scritto espressamente chiaro che non fa fede il timbro postale.
Nel corso della discussione, il sindaco Angelo Agnello, ha contestato la stesura del bando ed in particolare la parte che riguarda proprio le procedure di accoglimento delle domande e i termini di scadenza. Secondo il primo cittadino il bando non può tenere conto del termine “fa fede il timbro postale”.
L’assessore Biagio Caniglia ha confermato che il comune ha presentato ricorso alla decisione della presidenza della protezione civile regionale.