Infiltrazioni d’acqua alla Basso. Scuola chiusa per lavori urgenti
0Chiusura del plesso scolastico di via Bachelet dell’Istituto Comprensivo Salvo Basso sino a giovedi 31 ottobre. Lo ha deciso, a tutela della pubblica incolumità, il sindaco, Franco Barchitta, dopo avere preso atto della relazione dei tecnici, in seguito ad un approfondito sopralluogo effettuato dopo le abbondanti piogge dello scorso fine settimana. Dalla relazione si evince che l’edificio presenta al primo piano delle infiltrazioni ai soffitti e alcune aule sono apparse inagibili a causa della massiccia presenza di acqua che ha obbligato gli alunni delle classi medie a concentrarsi insieme agli insegnanti presso altri locali. La scuola rimarrà chiusa sino a giovedi e approfittando del lungo ponte festivo, le due ditte che sono state convocate con procedura di somma urgenza, provvederanno a rimuovere tutto il controsoffitto per permettere ai tecnici di verificare la condizione dei solai che in alcuni punti presentano i segni di infiltrazioni che non riguardano solo le piogge recenti. A coordinare i lavori è il capo dell’Ufficio tecnico, l’architetto Fiorella Blanco che ha indicato le priorità e il crono-programma in modo da fare riprendere le lezioni il 4 novembre. “La chiusura della scuola – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, ingegnere Lino Azzara – ci permette di verificare le condizioni dei solai ma per fare questo è necessario rimuovere tutti i controsoffitti, posti in opera una quarantina di anni fa quando la scuola fu costruita. Si tratta di infiltrazioni di acqua che nel corso degli anni hanno superato la barriera della guaina posta a tappeto nelle terrazze. Insieme ai controsoffitti che da soli potrebbero già rappresentare un pericolo, stiamo anche verificando i solai che possiamo garantire al 99 per cento sono in buone condizioni salvo alcuni punti in cui interverremo in maniera risolutiva e stiamo intervenendo anche sulle coperture laddove vi sono state le perdite dovute anche all’otturamento dei pluviali”. Sarà anche l’occasione per verificare le condizioni dell’aula magna e per ristrutturare la palestra rimasta inagibile dopo un sopralluogo dell’ufficiale sanitario che avrebbe rilevato problemi ai servizi igienici.