Interbus. L’amministrazione conferma l’attuale percorso malgrado le proteste di Confcommercio
6Il percorso della Interbus rimarrà invariato sino al termine dei lavori di riqualificazione dell’area dell’ex mercato. E’ questa la decisione del sindaco, Franco Tambone comunicata ai rappresentanti di Confcommercio al termine dell’incontro che si è svolto tra amministrazione comunale e i vertici della sigla sindacale di categoria, che chiedono di trovare un percorso alternativo che non penalizzi i commercianti che operano nel tratto di via Principessa di Piemonte, tra le via Capuana e Matteotti. Il sindaco aveva dato appuntamento ai rappresentanti di Confcommercio, dopo essersi consultato con i tecnici.
La Confcommercio, nel rimarcare l’assenza all’incontro dei tecnici comunali, della ditta aggiudicatrice dei lavori e del comandante della Polizia Urbana, in una nota denuncia la mancanza di volontà da parte della giunta di valutare le due proposte alternative all’attuale percorso: la prima avrebbe dovuto prevedere il seguente tragitto:
Da MILITELLO verso CATANIA (Via P.ssa di Piemonte con relativo capolinea, via De Gasperi, Via A. Moro con relativo capolinea, Via Bachelet, Via Brodolini con relativo capolinea “anfiteatro, sotto la villa comunale”, strada provinciale per Francofonte con relativo capolinea); Da CATANIA verso MILITELLO (strada provinciale per Francofonte con relativo capolinea, Via A. Moro con relativo capolinea, Via Sciascia, Via Brodolini con relativo capolinea, Via Bachelet, Via A. Moro, Via De Gasperi, Via P.ssa di Piemonte con relativo capolinea).
La seconda invece il seguente tragitto sia per l’andata che per il ritorno da e verso Catania, (Via P.ssa di Piemonte con relativo capolinea, Via De Gasperi, Via A. Moro, Via G. Matteotti, Via Brancati con relativo capolinea, di nuovo Via Matteotti, di nuovo Via A. Moro, strada Provinciale per Francofonte con relativo capolinea).
Ebbene – scrive ancora Confcommercio – per entrambe le proposte presentate ufficialmente in occasione delle due riunioni tenute nella stanza del sindaco e per le altre che nel corso della stessa sono state avanzate, ci siamo sentiti rispondere: “Bisogna prima di tutto rispettare i residenti, i pendolari, le scuole, i cittadini“, tranne che i commercianti come se questi non fossero cittadini di questa comunità e poi “non è possibile accogliere altre proposte perché riceveremmo il no da parte di Interbus, del RUP, del Comandante dei VV.UU. a causa della mancanza di rispetto delle norme sulla sicurezza“. Allora ci viene spontaneo chiederci, ma le norme sulla sicurezza “quella stradale” in Via P.ssa di Piemonte al passaggio del pullman in controsenso e che nella fase di manovra invade la carreggiata opposta contrassegnata da due linee longitudinali continue, vengono rispettate ? L’art. 40 comma 3 del Codice della Strada recita : Le strisce longitudinali continue, indicano il limite invalicabile di una corsia di marcia o della carreggiata. Il pullman nelle fasi di manovra di entrata ed uscita di via P.ssa di Piemonte la valica sistematicamente, contravvenendo a tutti i principi legati alla sicurezza. Con questo ci siamo resi conto che sin dall’inizio non c’era nessuna volontà da parte dell’Amministrazione Comunale a prendere in considerazione le istanze della categoria”.
“Verremo incontro alle esigenze di tutti i commercianti e non solo di quelli interessati dal transito del pullman – ha affermato l’assessore alla viabilità Aurelio Corbino – di concerto con il comandante della Polizia Urbana, capitano Salvatore Todero, stiamo allestendo delle soste a tempo in tutte le vie limitrofe a via Principessa di Piemonte, da via Libertà sino a via Domenico Tempio in modo da permettere la fruizione del parcheggio a più cittadini possibili”.
Sulla questione interviene con una precisazione il sindaco, Franco Tambone: “Nessuno ha mai parlato di priorità nel rispettare alcune categorie contro altre, semmai della necessità di contemperare le esigenze di tutti i soggetti coinvolti rispetto ad una scelta che non può essere totalmente “neutra” negli effetti. Dispiace che vengano riportati in maniera distorta i contenuti di un incontro rispetto al quale, come affermato dall’assessore Corbino, l’amministrazione ha proposto una serie di interventi volti ad alleviare la situazione di difficoltà nella quale si trovano i commercianti e che questa amministrazione ha ben presenti”.
Ed una precisazione giunge anche dall”impresa esecutrice dei lavori che afferma di non essere stata ne invitata ne tanto meno contattata da Confcommercio e che comunque, in qualità di ditta che esegue i lavori, non è tenuta a partecipare ad alcuna riunione non essendo un atto dovuto ma semplicemente una cortesia. “Ci rendiamo disponibili a partecipare – si legge nella nota – qualora l’amministrazione lo riterrà opportuno”.