La festa di San Giuseppe impreziosita dalle note del Coro di San Domenico Savio
0“Se l’uomo è figlio di Dio, l’arte, essendone diretta emanazione, ne è la nipote!”
Con queste parole Don Gaetano Tomagra, parroco della Chiesa di San Giuseppe, ha iniziato il discorso di ringraziamento a conclusione della serata intitolata “Da cielo in terra a miracol mostrare “ (la musica come riflesso del canto degli angeli), da lui fortemente voluta, che ha visto impegnato il Coro polifonico San Domenico Savio, diretto dal Maestro Salvo Gangi, in un apprezzato concerto meditativo inserito nell’ambito dei festeggiamenti dedicati a San Giuseppe.
Il concerto ha offerto un repertorio raffinato e molto diversificato che ha spaziato dai brani della migliore tradizione classica di musica sacra, tra tutti il favoloso Ave Verum di Mozart (del quale lo stesso Don Tomagra ha chiesto il bis) a quelli dal sapore più moderno, come alcuni coinvolgenti spirituals (Soon ah will be done – Go Moses) ed un ritmato Jubilate Deo Jazz, non tralasciando i capolavori evocanti epoche più lontane quali l’Ubi Caritas e un dolcissimo Voi ch’amate lo Creatore.
Ai canti sono state alternate brevi letture meditative volte a soffermare l’attenzione sulle tematiche religiose legate all’attuale periodo e alla presentazione dei brani in esecuzione. Toccante ed intenso il momento in cui la portavoce del la corale ha ricordato la difficile prova che sta attraversando la famiglia di una delle componenti del coro a cui è stato dedicato il concerto stesso. Interventi curati, con l’usuale e sensibile garbo, da Teresa Milluzzo.
Il pubblico, attento e partecipe, si è fatto prendere per mano ed ha assaporato, insieme a Don Tomagra, raffinato intenditore di musica, tutte le atmosfere offerte dai brani in scaletta che hanno valso, a più riprese, delle spontanee Standing Ovation, ormai quasi immancabili ad ogni esibizione del Coro san Domenico Savio.
“ Per noi è sempre un piacere ed un onore, rispondere agli inviti che ci giungono dalle altre realtà locali, come in questo caso, da parte di Don Gaetano Tomagra, il quale ringraziamo sentitamente, perché ci danno continuamente modo di esprimere quanto di meglio è nelle nostre corde, offrendo validi spunti musicali ma anche attimi intensamente meditativi cercando di trasmettere, per quanto possibile, l’amore per la musica e l’arte in generale legando il tutto ai migliori valori della tradizione cristiana, i luminosi capisaldi cui si cerca sempre di fare riferimento. Tra l’altro, quest’anno ricorre il ventennale del Coro san Domenico Savio e abbiamo deciso di festeggiare in modo degno, promuovendo una ricca rassegna di appuntamenti musicali che abbiamo voluto intitolare “VentiEventi”, sia perché ci piaceva il particolare gioco di parole, sia perché, durante tutto l’anno, promuoveremo una serie di eventi, per l’appunto, distribuiti tra messe e concerti vari che ci vedranno impegnati in paese e fuori sede. Cogliamo l’occasione per invitare i nostri estimatori a seguirci e a gustarsi al meglio tali momenti”.