La Madonna della Stella nel segno di una rinnovata tradizione
0Nel segno della tradizione, anche quest’anno la stagione delle feste estive è stata chiusa dalla festa che anima la contrada Montagna, quella della Madonna della Stella, titolare della chiesa di quella contrada aperta al culto stabile lo scorso anno.
I festeggiamenti sono stati aperti lo scorso 31 agosto dalla tradizionale questua a cavallo. Rimando ai tempi in cui si girava per il paese per raccogliere il grano da scambiare per organizzare le feste, i cavalli hanno attraversato le strade di ogni quartiere di Scordia, accompagnati dalla banda musicale, per raccogliere le offerte per la festa dalla gente che, sentendo la musica, affacciava e abbassava il cestino.
Altro appuntamento interessante della festa di quest’anno è quello del 3 settembre, giornata in cui il Vescovo di Caltagirone, Mons. Calogero Peri, ha tenuto un incontro sulla creazione nel suggestivo scenario dell’Osservatorio astronomico. Evento, questo, che ha attirato un buon numero di persone, che hanno dibattuto con il Vescovo riempiendo il piazzale dell’Osservatorio.
Ma la festa vera e propria è cominciata il 5 settembre. In questo giorno, infatti, un pellegrinaggio che, partendo dal centro cittadino, ha raggiunto la Montagna attraverso l’antico sentiero, ha aperto solennemente il triduo di preparazione alla festa, quest’anno incentrato sul tema dell’esortazione apostolica di Papa Francesco “Evangelii Gaudium“. Il rettore della chiesa, don Matteo Malgioglio, ha invitato a predicare nel triduo don Pasquale Bellanti, teologo direttore dell’istituto di scienze religiose “M. Sturzo” di Piazza Armerina, che ha incantato con delle coinvolgenti omelie i numerosi fedeli che hanno partecipato alle Celebrazioni del Triduo.
Interessanti anche le manifestazioni ricreative organizzate per ogni sera del triduo, tra cui un’esibizione di scherma e un concerto di Ludovica Caniglia, oltre ad alcune serate danzanti. Ma quello più interessante e che ha visto il boom di partecipazione è stato “La morte di Agricane”, lo spettacolo dell’opera dei pupi presentata dalla Marionettistica F.lli Napoli di Catania che, dopo tanti anni, si è detta contenta di rientrare a Scordia.
Partecipati sono stati anche i due eventi sportivi che si sono svolti: la 1ª Stracittadina di mountain bike “Madonna della Stella” e il 1º quadrangolare di calcio a 5 “Madonna della Stella”.
Inoltre, è stata fatta un’offerta alla Caritas attraverso un banco di dolci.
L’8 settembre, giorno della solennità, la banda musicale ha animato le vie della città giungendo in Montagna accompagnata da alcuni cavalli. Qui, don Franco Messina, parroco della parrocchia Santa Maria Maggiore, ha celebrato l’Eucaristia solenne, che si è conclusa con la benedizione dei bambini. Quindi ha avuto inizio la processione con il simulacro della Madonna della Stella, che ha attraversato le vie tradizionali di contrada Montagna, illuminata da miriadi di stelle, sempre accompagnata da un enorme numero di fedeli. A saltare è stato l’arrivo fino al ponte della Madonna, che, per motivi di tempo, è salita direttamente in chiesa da via Berlinguer. Il rientro in chiesa della Madonna è stato salutato da un lungo spettacolo pirotecnico curato dalla ditta “F.lli Trebbia”.
Anche quest’anno, quindi, la festa della Madonna della Stella ha riscosso un grande successo, riuscendo a quasi sovrappopolare per un giorno la contrada Montagna. È attiva, fino alle 20 di stasera, la possibilità di inviare un massimo di due foto alla pagina Facebook “Parrocchia San Domenico Savio – Scordia” per partecipare al 2º concorso fotografico “Madonna della Stella”. La premiazione si svolgerà domenica prossima, alle 20.30, presso la chiesa di San Domenico Savio.
FRANCESCO AMATO
Foto di Tony D’oscini