La protesta continua. Divergenze in giunta: il sindaco da il ben servito all’assessore Bennardo.
2Presidio ad oltranza. Il movimento dei forconi a Scordia non ferma la protesta. La decisione è stata presa ieri sera, a poche ore dalla scadenza dei termini dello sciopero, alla presenza di uno dei leader del movimento, Francesco Crupi, giunto in città dopo avere visitato altri presidi nell’isola. Sul cassone di uno dei tanti camion che si trovano dislocati nel presidio di piazza San Sebastiano, Crupi ha ribadito che la protesta deve continuare ad oltranza: “Abbiamo chiesto in queste ore il prolungamento dell’autorizzazione – afferma – ma chiediamo ai manifestanti di allentare la tensione e di permettere il passaggio delle merci, perché è inutile penalizzare i cittadini anche se la lotta la stiamo portando avanti anche per loro. Non abbiamo fatto alcuna pressione sui commercianti per obbligarli alla chiusura – ci tiene a precisare Crupi – anzi ne approfitto per chiedere il rispetto della volontà dei commercianti”. Per stamani alle 10 è stato organizzato un corteo autorizzato dalle forze dell’ordine che si snoderà per le principali vie cittadine . Intanto la protesta ha avuto riflessi anche all’interno della giunta guidata dal sindaco, Angelo Agnello. Sono bastate le dichiarazioni del vice presidente del consiglio, Biagio Caniglia che approvava la protesta e dava la piena solidarietà ai manifestanti e la disponibilità del sindaco a fornire una tenda della protezione civile e attrezzature per l’amplificazione per scatenare la protesta dell’assessore Giuseppe Bennardo che avrebbe preferito che l’amministrazione prendesse le distanze dal “modus operandi” dei manifestanti. Bennardo avrebbe lamentato un mancato coinvolgimento in prima persona come assessore alla protezione civile. “Abbiamo avuto punti di vista differenti – afferma il sindaco – che hanno fatto venire meno il rapporto di fiducia e stima reciproca in ambito amministrativo. Nulla di personale sulla persona di Bennardo – precisa Agnello – ma il rapporto con l’assessore si chiude qui”. Bennardo era stato nominato nell’aprile del 2010 e aveva preso il posto dell’assessore Salvino Russo. A sostenerlo, il gruppo dei consiglieri del Pdl che fa riferimento all’on. Basilio Catanoso e rappresentato dai consiglieri Giuseppe Calandra e Silvio Caldiero. Nei prossimi giorni sarà completato un ulteriore maquillage in giunta con l’ingresso di due nuovi assessori e l’avvicendamento dell’assessore Giancarlo Bennardo con il vice presidente del consiglio, Biagio Caniglia.
“La Giunta continua a perdere pezzi, ed ora i contrasti che hanno lacerato in questi mesi la maggioranza esplodono all’interno dell’amministrazione nel momento meno opportuno. – lo afferma il coordinatore locale del Pd, Franco Tambone – Con la città che sta vivendo una situazione di grave difficoltà, come tante comunità siciliane, chi sta al governo non ha nulla di meglio da fare che pensare a litigare, piuttosto che dare il senso di una guida sicura, responsabile e autorevole della quale in questo momento Scordia avrebbe bisogno”.
LORENZO GUGLIARA
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