L’Aias di Acireale consegna un pulmino all’Anffas di Scordia
0La solidarietà ha una forza straordinaria: trionfa sempre sul male e lancia nuovi messaggi a chi soffre, educando alla condivisione civile e all’impegno sociale. L’ultimo gesto edificante è stato “firmato” dall’Aias Acireale, che ha consegnato un pulmino in comodato d’uso (gratuito) all’Anffas di Scordia, il gruppo locale dell’associazione nazionale che ha denunciato, nelle scorse settimane, il furto di un pulmino nuovo per il trasporto di nove disabili.
Le chiavi del mezzo, che consentirà la regolare prosecuzione delle attività istituzionali, sono state consegnate ieri mattina dal presidente della onlus acese, Armando Sorbello, che ha raccolto l’appello del rappresentante legale dell’organizzazione scordiense, Nella Costa, dopo la vile azione criminale. La consegna è avvenuta durante un incontro tra le parti e il sindaco Franco Barchitta, nei locali sociali di via Bologna, nell’ex plesso scolastico che ospita pure il laboratorio artistico, la sala-mensa e gli uffici di direzione.
“In ogni territorio, in ogni paese, non ci sono – ha dichiarato Sorbello – famiglie di disabili e utenti di serie A e B. Le disperate richieste di aiuto dell’Anffas, dopo il gravissimo atto predatorio, non sono rimaste inevase. Le prove di solidarietà non saranno mai sconfitte da balordi e ladri, che non potranno piegare l’impegno e il ruolo di tanti volontari e genitori. Anche oggi non hanno vinto gli interessi delinquenziali e loschi di chi ha rubato il veicolo, ma il senso di profondo altruismo e la generosità delle nostre comunità”.
Il segnale di apertura e l’amicizia saranno ricambiati, in primavera, con la visita di una delegazione di Scordia alla sede di Acireale, in un clima di inedita collaborazione per il possibile avvio di ulteriori rapporti. “Daremo il nostro omaggio simbolico e ringraziamento – ha detto il presidente Costa – agli amici dell’Acese. L’accaduto non è passato inosservato, valicando i confini della nostra città, che ha registrato un diffuso sentimento di sdegno e l’appoggio delle coscienze civili più sane”.
Oltre al veicolo, un “usato” in buone condizioni, sono stati donati un computer e prodotti della tipica gastronomia dolciaria. Alla giornata hanno partecipato pure l’imprenditore Carlo Piraneo e alcuni cittadini che hanno già sostenuto, con uno straordinario concorso di intenti, i progetti delle famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale.
Anche dal primo cittadino, che ha donato all’Aias una ceramica artistica, raffigurante le tradizionali insegne municipali e il leone rampante, sono stati espressi apprezzamenti per l’iniziativa, che rafforza il tessuto della cooperazione sociale in un contesto più ampio, moltiplicando gli esempi di solidarietà e vicinanza: “Esprimo un plauso istituzionale agli operatori che hanno fatto rinascere, da un fatto illegale, il diritto alla speranza e l’amore nei confronti di chi ha bisogno, ogni giorno, di assistenze dirette e aiuti”.
Barchitta ha poi assunto altri impegni per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza, che dovrebbe essere esteso anche al vicino plesso scolastico. La sede dell’organizzazione è finita nel “mirino” della criminalità in varie circostanze, con periodici “saccheggi” di attrezzature informatiche e arredi, danni a strutture e infissi. Altri progetti e misure potrebbero essere riconosciuti dalla legge n. 328/2000 e dal piano socio-sanitario di zona, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali del distretto di Palagonia.
LUCIO GAMBERA