L’amministrazione presenta il PAES alla cittadinanza
0Scordia punta alla sostenibilità e presenta il “Paes città di Scordia” alla sua cittadinanza in assemblea pubblica, ieri 20 Gennaio, a Palazzo Modica
Progetto nato dalla collaborazione tra lo studio catanese d’architettura Fra srl, vincitore del bando di concorso pubblico, e la pubblica amministrazione.
Il Piano d’azione per l’energia sostenibile esposto alla presenza del Primo Cittadino Franco Tambone, dell’Architetto Fabrizio Russo, dell’assessore all’urbanistica Giuseppe Lo Castro, dell’assessore alle attività produttive Francesco D’Agosta, si inserisce all’interno delle attività dell’amministrazione volte alla sensibilizzazione al risparmio energetico.
Il Progetto che prevede la riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, esposto dall’Architetto Fabrizio Russo, è nato da un’analisi di tutti i dati territoriali sviluppata in collaborazione con Giuseppe Messina, Ettore Mangione, Mirko Garufi, Andrea Pulvirenti in collaborazioni con gli assistenti: Mario Finocchiaro, Serena Losi e Cinzia Russo.
“L’obiettivo è ridurre i kilowatt” dichiara l’architetto Russo “ e il nostro piano prevede una riduzione in essere del 21,10%”. Le azioni intraprese dal nuovo piano di risparmio energetico sono nate dall’analisi settoriale dei dati dei consumi energetici del comune di Scordia. Il tutto affinché si rientri nelle nuove normative, ormai a breve obbligatorie, che riducano i consumi al 15% in più di ciò che lo stabile può produrre.
Quasi il 60% delle azioni pianificate riguardano il cittadino privato: la mobilità sostenibile con l’adozione in sintonia con l’ente pubblico di bici elettriche per il centro storico, impianti fotovoltaici nei condomini, isolamento degli edifici al fine di ridurre le spese di riscaldamento o raffrescamento.
“Abbiamo riscontrato un consumo molto elevato sull’acquedotto e massimale sul trasporto pubblico e privato che non prevede strumenti elettrici” dichiara Russo.
“Permeante è l’idea che l’energia è per noi indispensabile” e su quest’ottica e per educare all’uso corretto dell’energia si è pensato all’istallazione di Cyclette nei luoghi pubblici e nelle scuole che permettano ai giovani-e non-di poter pedalare per caricare lo Smartphone o quanto sia necessario.
Ingente, secondo i dati elaborati, sarebbe il consumo di gasolio afferente al settore agricolo. Dispendio che può essere contrastato con un incremento della ricerca e la produzione di energia nelle aziende agricole. “L’obiettivo è che il piano non rimanga un’utopia- conclude l’architetto- per raggiungere l’obiettivo lo sforzo è veramente importante, e noi abbiamo solo 5 anni”.
“Un piano d’azione per l’energia sostenibile in solitaria” dichiara l’assessore D’agosta esplicitando la scelta del comune di non affidarsi a comitati aggregati per i lavori “ lavorare in sincronia con altri paesi avrebbe rallentato i lavori e dato indubbiamente una valenza meno realistica” -e continua-“ miriamo ad un coinvolgimento totale della cittadinanza. Comunicazione, sensibilizzazione e educazione per investire sui giovani ed educarli ad un corretto uso dell’energia.”
La pianificazione è l’apice di una serie di progetti amministrativi volti a monitorare il consumo energetico: “Il comune, negli ultimi 12 mesi, ha già provveduto alla ricognizione mensile dei consumi di ogni edificio pubblico- dichiara l’assessore Lo Castro- I dati ricavati verrano usati in previsione di un piano d’azione per il risparmio energetico”