L’Ettore Majorana ricorda la Mafia e le sue vittime
0“E’ normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.” Così il giudice Paolo Borsellino parlava della Mafia.
E su questa organizzazione criminale si aprirà un incontro dibattito che verrà ospitato dall’Aula Magna del Liceo Scientifico Ettore Majorana Sabato 23 Marzo in occasione della 23^ giornata in memoria delle vittime di Mafia.
Parterre d’eccezione per l’evento che vedrà parlare alla platea degli studenti, afferenti dal triennio, Pino Maniaci direttore dell’emittente privata Telejato nel ruolo di moderatore e i relatori: Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso dalla mafia nel luglio 1992, Mario Caniglia, scordiense testimone di giustizia del Direttivo Nazionale FAI, Dario Montana, fratello del Commissario della Catturandi di Palermo di Libera Catania, ed il Procuratore di Caltagirone Francesco Paolo Giordano.
Manifestazione di sensibilizzazione organizzata dalle Associazioni locali Siciliamente e Libera in collaborazione con la FAI (Federazione Antiracket Italiana). L’amministrazione nella persona del primo cittadino Angelo Agnello ed il Preside del Liceo Scientifico Orazio Interlandi si dicono onorati di ospitare l’evento. Importante inoltre l’approfondimento sulla cattura di numerosi latitanti siciliani di IMD acronimo che identifica un poliziotto operativo nella Catturandi di Palermo.
Un incontro importante che vedrà la presenza diretta del Prefetto di Catania e dei vertici delle Forze dell’Ordine oltre che dei numerosi presidenti antiraket affarenti dalle diverse associazioni facenti capo alla Fai. Per l’occasione inoltre sarà previsto l’arrivo di 62 studenti provenienti dalla Scuola Media “Villa Lina-Ritiro” di Messina.
Martina Pisasale