MILITELLO. Furti di energia elettrica. Nel mirino anche locali come bar e ristoranti.
0Sono sempre più stringenti a Militello i controlli del personale tecnico dell’Enel che ha snidato negli ultimi mesi allacci irregolari di cavi elettrici, manomissioni di contatori, alterazioni di componenti e rotture di sigilli.
Secondo l’esito dei primi accertamenti che hanno portato alla temporanea sospensione del servizio, all’apertura di contenziosi economici e a denunce penali, i consumi effettivi di energia elettrica sarebbero stati ridotti (in apparenza) fino al 60-70 % circa, rallentando con vari dispositivi la normale progressione delle cifre del lettore.
Nella “rete” delle ispezioni non sono soltanto finiti i titolari di utenze domestiche, i cui parametri di consumo hanno registrato variazioni “sospette” negli ultimi anni.
Anche gli impianti elettrici di aziende ed esercizi pubblici, con le relative attività produttive, sono stati sottoposti a verifiche tecniche, che non hanno escluso, in alcuni casi, l’ipotesi di furto di energia elettrica.
L’attività repressiva è stata condotta in paninerie, pasticcerie, panifici, ristoranti, pizzerie, market, chioschi e bar.
Alcuni locali, in attesa di ulteriori determinazioni ed adempimenti, sono stati costretti a fermare la produzione e le vendita al pubblico di alimenti. L’azione ispettiva non ha interessato soltanto il centro storico, ma anche zone urbane di nuova espansione commerciale.
Tre titolari di licenze sono finiti nell’ultima “morsa” dell’Enel, che dovrà adesso valutare le più opportune iniziative di autotutela e recupero.
Certi stratagemmi, tendenti a “tagliare” fraudolentemente gli importi delle bollette, sarebbero assai diffusi anche in unità residenziali e in casolari rurali. Altre irregolarità sarebbero connesse agli allacci abusivi (e clandestini) alla rete elettrica esterna, che potrebbero portare all’adozione di misure restrittive da parte dell’Autorità Giudiziaria.