MILITELLO. Furto camion: convalidato l’arresto del giovane, libero il 48 enne.
0La convalida dell’arresto del soggetto colto in flagranza, la scarcerazione immediata dell’indiziato: si è conclusa con due diversi provvedimenti, a Messina e Caltagirone, la prima fase dell’indagini preliminari per il furto di un mezzo pesante a Saponara, in provincia di Messina, in una delle zone colpite dalla recente alluvione.
Il gip del Tribunale del capoluogo peloritano ha ritenuto legittimo il provvedimento restrittivo che ha portato in carcere Oreste Sebastiano Guercio, il 20enne di Militello sorpreso dai carabinieri, a Rometta Marea, nelle vicinanze dell’autostrada Messina-Palermo, alla guida di un camion Mercedes Benz che sarebbe stato utilizzato per la rimozione di detriti e fango in operazioni di Protezione civile. L’autorità giudiziaria ha poi concesso all’accusato – difeso dall’avv. Giuseppe Fiorito – il beneficio degli arresti domiciliari.
Altre valutazioni, invece, sono state effettuate dal gip del Tribunale calatino, dott. Salvatore Acquilino, che non ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Francesco Maggiore, il 48enne militellese che, secondo alcune ricostruzioni e ipotesi, avrebbe partecipato al “blitz” furtivo nel Messinese. Dinanzi al sostituto procuratore, il pm Giulia Troina, in aula è prevalsa la tesi dell’avv. Francesco Villardita, che ha sostenuto la tesi dell’estraneità dell’indagato ai fatti contestati e, comunque, la carenza di indizi di colpevolezza. Il giudice ne ha disposto l’immediata rimessione in libertà, escludendo l’applicazione di misure di custodia cautelare.
LUCIO GAMBERA