MILITELLO. Operatori ecologici in stato di agitazione
0Saranno in stato d’agitazione, nelle giornate di oggi e domani, gli operatori ecologici di Militello, che attendono il pagamento di retribuzioni pregresse. Lo ha reso noto il sindacato Cgil-Funzione pubblica, che coordinerà oggi (dalle 9 alle 12) e domani (dalle 10 alle 12) le assemblee di rivendicazione dei lavoratori.
I dipendenti dell’impresa “Agesp” punteranno i riflettori sui mancati pagamenti della seconda tranche della tredicesima mensilità e degli emolumenti di febbraio. Lunedì prossimo, invece, il personale si asterrà dall’erogazione dei servizi di pulizia e igiene ambientale nel centro urbano militellese.
Sulla vicenda è intervenuto il rappresentante calatino dell’organizzazione sindacale, Francesco D’Amico, che ha ufficialmente chiesto un incontro urgente al sindaco, dott. Giuseppe Fucile, ai referenti dell’Ato “Kalat Ambiente” di Caltagirone e ai responsabili dell’azienda. Secondo il sindacalista, “non è più rinviabile l’apertura di un sereno confronto tra soggetti istituzionali, parti private e sociali, che devono tornare a dialogare”.
Oggi e domani, intanto, gli operatori ecologici comunicheranno le ragioni della protesta ai titolari degli esercizi pubblici: “Avanziamo le nostre scuse – hanno detto i lavoratori in un comunicato – a tutti i cittadini militellesi, ai quali arrecheremo diversi disagi. Negli ultimi mesi, nonostante alcuni ritardi nei pagamenti, abbiamo sempre garantito il necessario decoro nel centro storico e in altre aree, espletando regolarmente i nostri servizi. Lo sciopero non è immotivato: chiediamo – hanno concluso i dipendenti – la tutela dei nostri diritti, che sono stati spesso calpestati”.
LUCIO GAMBERA