MISTERBIANCO. Il premio Aquila d’Argento al militellese Sebastiano Lisi
0Il premio nazionale Aquila d’argento 2013, organizzato dall’Accademia d’Arte Etrusca nella persona del presidente Carmen Arena e con il patrocinio del comune di Misterbianco, si prefigge da 13 edizioni di promuovere i valori dell’uomo e la sua dignità declinati dall’impegno civile e sociale a quello culturale ed artistico. La tredicesima edizione si è svolta domenica 10 novembre nella cornice del Palazzo del Senato di Misterbianco alla presenza di un folto pubblico e di rappresentati delle istituzioni civili e militari, tra cui il presidente del Consiglio comunale di Misterbianco Antonino Marchese, S.E. dr. Guido Marletta, presidente emerito della Corte di Appello di Catania, il vicesindaco del Comune di Militello in Val di Catania Carmelo Coniglione e l’assessore Enzo Sardone.
La serata è iniziata con la lettura di una poesia dialettale scritta dal prof. Angelo Battiato, cultore di storia patria di Misterbianco. La manifestazione, condotta dalla Jolanda Scelfo, dal prof. Gianvito De Salvo e dalla Silvana Castrogiovanni con il coordinamento della Simona Barbirotto, intervallata da momenti musicali e di danza a cura del giovane talento locale il sassofonista Leonardo Adornetto e del Ballet Company “Pas de Deux”, anche quest’anno ha seguito la sua missio nello spirito simbolico dell’aquila da sempre espressione di regalità ma soprattutto di acutezza e fierezza tra tutti gli uccelli.
La solidarietà e il volontariato sono stati il filo conduttore della tredicesima edizione: associazionismo, coraggio, solidarietà, operosità con qualche incursione da parte dell’arte e della cultura: musica, arte e ricerca nel campo paleoantropologico in particolare per lo studio su Don Francesco Branciforte marchese di Militello in Val di Catania, svolto dal prof. Sebastiano Lisi.
Non sono mancati i riconoscimenti speciali e la targa alla memoria dell’avv. Serafino Famà, ucciso dalla mafia nel ’95.
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