Mozione di sfiducia. Non usa mezzi termini il Presidente del Consiglio Cacciola sul suo profilo FB
0Sono giorni molto caldi, e non solo per le condizioni climatiche, per la politica scordiense alla vigilia di una mozione di sfiducia di cui di parla ma di cui, ancora, non si conoscono i contenuti. Annunciata dalle forze di opposizione dovrebbe essere presentata nei prossimi giorni così come dichiarato dai consiglieri del cartello di centro-destra. Da più parti è stato chiamato in causa il gruppo dell’ex Megafono a cui è stato chiesto di aderire alla presentazione della mozione di sfiducia. A rispondere è Francesco Cacciola, presidente del Consiglio comunale ed esponente dell’ex Megafono e di cui riprendiamo integralmente il suo commento pubblicato sul profilo Facebook e che risponde anche agli attacchi del consigliere Gabriele La Magna del gruppo Barchitta Sindaco.
“Cercare un capro espiatorio quando si vogliono nascondere le proprie paure è tipico dell’essere umano. Tutti sono in procinto di depositare la mozione di sfiducia ma, ad oggi, sul tavolo dell’ufficio di Presidenza non è giunta alcuna mozione … Forse che qualcuno si preoccupa che possa passare e allora trova la scusa di attaccare, in modo puerile, il Presidente… Così prendiamo tempo! Certo se il Presidente si dimette – come ha chiesto qualche consigliere che ancora oggi calca i palchi dei comizi con chi nel 1988 era candidato nella stessa lista in cui figurava il boss di Scordia in soggiorno obbligato e che è stato eletto (quella si la pagina più nera di Scordia) e che grazie a tanti consiglieri onesti non ha messo piede all’interno dell’aula consiliare – prenderemo un po di tempo e si libererebbe un posto! È semplice spostare il tiro per distogliere l’attenzione dal vero problema ma la realtà è che oggi non esiste alcuna mozione sul mio tavolo! Se poi la colpa del Presidente del Consiglio sta nell’aver evidenziato e reso pubblico l’intreccio dell’ufficio tecnico dove potrebbero essere coinvolti parenti di qualche consigliere … Tutto è chiaro: Meglio attaccare il presidente! IN OGNI CASO, VISTO CHE LA MOZIONE DI SFIDUCIA E’ UN ATTO DELICATISSIMO PER LA NOSTRA COMUNITA’, TUTTI I CONSIGLIERI CHE LA VOTEREMO, NEL CASO IN CUI NON DOVESSE PASSARE, DOVREMMO DIMETTERCI …. IO SONO D’ACCORDO PER LE DIMISSIONI, E GLI ALTRI?