Si sono conclusi oggi i riti tradizionali della Settimana Santa scordiense. Dopo aver celebrato la passione del Signore, con le processioni del Cristo alla colonna e del Cristo al cataletto, le tre confraternite di Scordia, quella del SS. Crocifisso,  di Maria SS. Immacolata e del SS. Sacramento, hanno festeggiato la sciota ‘a ‘loria. Hanno, cioè, sciolto, liberato la gioia della Pasqua, che ha sostituito la mestizia della Passione. Le confraternite si sono riunite tutte insieme nella chiesa del Purgatorio, da cui è partito il corteo che le ha portate nella chiesa madre di S. Rocco. Qui hanno partecipato alla Celebrazione Eucaristica, presieduta da p. Vito Valenti, per il tradizionale precetto pasquale delle confraternite. Quindi, dopo la Celebrazione, hanno snodato per le vie della città un festoso corteo in cui le banneri nere delle due precedenti processioni sono state sostituite dagli stinnardi colorati e il clima funebre dato dalle marce funebri è diventato gioioso con le festose marce sinfoniche eseguite dalla banda musicale Stesicorea. Il corteo, che ha visto la partecipazione delle autorità di Scordia, è stato seguito da tanta gente che si è unita alla gioia pasquale che trasmetteva l’occasione, e, facendo un giro inverso a quelli del mercoledì e venerdì santo, è giunto alla chiesa di S. Antonio al Convento, allo scoppio dei fuochi d’artificio.