Niente stipendi. Scioperano oggi gli operatori ecologici.
0Ormai può definirsi una vertenza infinita quella tra gli operatori ecologici della ditta Agesp e il comune. Dopo due giorni di assemblee, infatti, i lavoratori, ancora senza stipendio, hanno deciso di proclamare per oggi una giornata di astensione dal lavoro. La decisione è stata assunta nel corso di un’assemblea organizzata dalla Cgil territoriale ambiente.
”Il ritardo dello stipendio è dovuto alla mancanza di liquidità – afferma il sindaco – Franco Tambone – speriamo di onorare l’impegno entro la fine del mese”. Non ci stanno, ovviamente i lavoratori: “Anello piu debole della catena – si legge in una nota – pagano lo scotto di un sistema che non funziona e sono stanchi di lavorare in condizioni di estremo disagio, di dovere rinunciare ai loro diritti e di non percepire lo stipendio con regolarità”. I continui ritardi delle spettanze fanno sorgere da parte dei lavoratori, interrogativi che richiedono risposte adeguate e puntuali: “Le somme della Tares sono state incassate il 31 luglio. Che fine hanno fatto? Sono state “spostate” per tappare qualche buco? I soldi dell’Imu sono finiti tutti? Perché i dipendenti comunali, regolarmente, percepiscono lo stipendio. Gli operatori ecologici quanto sonoi diversi da loro? E’ pensabile che un lavoratore mensilmente debba rinunciare mensilmente a euro 100 per rivendicare un suo diritto? La somma esce fuori da una giornata di sciopero e una media di 6 ore di assemblea non retribuita”.
Intanto, a firma del segretario, Francesco D’Amico è stata presentata anche una richiesta urgente di incontro tecnico in vista del bando di affidamento provvisorio in scadenza il prossimo 30 settembre. La ditta che si aggiudicherà l’appalto potrà operare sino alla fine dell’anno in vista della gara che coinvolgerà tutti i comuni del calatino che hanno aderito alla nuova Kalat Ambiente Srr. Nella richiesta, i lavoratori chiedono certezze riguardo al passaggio diretto dalla ditta Agesp alla nuova società, la richiesta di ammortizzatori sociali, il passaggio diretto dei lavoratori di Kalat Ambiente ormai in liquidazione nella nuova Srr, l’erogazione del trattamento di fine rapporto, versato o trattenuto in azienda.