No mafia evening ricordando il commissario Beppe Montana
1Piazza Umberto I ha ospitato la serata antimafia, in memoria di Beppe Montana, promossa dal consigliere comunale Nicolò Ferro ed organizzata dall’associazione culturale Siciliamente, aperta dal sindaco, Angelo Agnello, dal vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, dal presidente dell’Asaes, Rosario Barchitta e dal presidente di Siciliamente, Anna Maria Rizzo. Il circolo di conversazione sulla legalità introdotto dalle “Note” di Lucio Leonardi, ha visto come ospiti il presidente del “maxiprocesso alla mafia” Alfonso Giordano, il poliziotto della Catturandi di Palermo, IMD e Dario Montana fratello di Beppe, i quali hanno raccontato gli anni duri della lotta alla mafia dall’uccisione di Montana al Maxiprocesso, sottolineando il grosso contributo della Catturandi, fondata dal commissario Montana. La seconda parte della serata ha visto protagonisti Sonia Alfano, Fabio Granata e Beppe Lumia, i quali hanno ribadito l’importanza di nuove leggi antimafia e parlando della trattativa tra stato e mafia hanno evidenziato l’importanza di rimanere uniti in questa lotta emarginando quelle mele marce che con essa fanno affari. A conclusione della manifestazione, apprezzata dal pubblico e moderata dalla docente dell’università di Catania, Rossana Sampugnaro, è stato lanciato un appello dall’avvocato Walter Pompeo contro la chiusura del tribunale di Caltagirone ed a seguire i ringraziamenti del consigliere Nicolò Ferro, il quale ha ribadito l’importanza dell’organizzazione di eventi antimafia che sta alla base di quel cambiamento culturale che può minare quel sostegno popolare su cui ancora oggi si poggia la mafia.
Il servizio di G. Polizzi su Kalatnews (guarda)