Nuovo assalto commercianti in allarme
0Il secondo furto con spaccata in meno di un mese ha messo in serio allarme i commercianti, divenuti facile bersaglio di malviventi senza scrupoli. L’ultimo episodio che ha fatto seguito a quello registrato in via Statuto, è avvenuto la notte di mercoledì, intorno alle 4, in un negozio di abbigliamento in via Garibaldi. I ladri hanno agito con la stessa tecnica, usando come ariete una Fiat Tipo, risultata rubata. Hanno sfondato la vetrata e in pochissimi minuti hanno portato merce per un valore stimato intorno alle 13 mila euro. Inutile il tentativo dei proprietari, che abitano al piano di sopra, di scoraggiare l’azione criminosa. C’è preoccupazione tra i commercianti costretti già a fare i conti con il calo di vendite ed il peso delle tasse. “La situazione è drammatica – commenta in una nota, Giuseppe Cristofaro di Assoesercenti Catania e che conta un centinaio di iscritti – essa impone senza alcun rimando un presidio del territorio ed un adeguamento dell’organico delle forze dell’ordine. Nonostante i sistemi di allarme e video-sorveglianza privati, non si riesce ad arginare i furti. Il sistema andrebbe integrato con maggiori controlli nelle ore notturne da parte delle forze dell’ordine”. Preoccupazione viene espressa anche da Maria Pina Gambera di Confcommercio: “E’ urgente garantire adeguati livelli di sicurezza. Ormai i furti si stanno intensificando, nonostante il lavoro prezioso delle forze dell’ordine, spesso sottodimensionati. Ai nostri commercianti – conclude Gambera – raccomandiamo di adottare comportamenti per tutelare se stessi e le loro imprese, dotarsi di coperture assicurative e sistemi di antifurto per garantire la propria attività commerciale”. “I furti rappresentano un vile sfregio alla città – afferma il sindaco Franco Barchitta – conosciamo il particolare impegno in questo periodo delle forze dell’ordine, ma evidentemente non basta. Chiederemo ulteriori attenzioni, ma sarà fondamentale la collaborazione dei cittadini”. Nei prossimi giorni è previsto un incontro del sindaco con il Prefetto.