Operazione della squadra mobile di Catania. Quattro arresti per ricettazione aggravata, due sono di Scordia.
0La squadra mobile di Catania ha fermato mercoledì scorso quattro persone nell’ambito di un’operazione per contrastare il fenomeno delle rapine e dei furti di tir. Gli agenti, in un capannone a Scordia, in contrada Fico, hanno bloccato i 4 mentre scaricavano merce da un autotreno rubato della ditta Plasmon. Trovati altri mezzi rubati sui quali c’erano prodotti alimentari, elettrodomestici e detersivi. I fermi, ordinati dalla procura di Caltagirone, sono stati convalidati ieri e i 4 sono ora in carcere.
GLI ARRESTATI
LA MARTINA Pasquale Giovanni (cl. 1974), nato a Catania, ivi residente, pregiudicato per reati contro il patrimonio;
DISCANNO Luigi (cl. 1972), nato a Catania, ivi residente, con precedenti di Polizia;
PLATANIA Francesco (cl. 1974), nato a Catania, residente a Scordia (CT), pregiudicato per reati in materia di stupefacenti;
LO MENZO Vincenzo (cl. 1965), nato a Scordia (CT), ivi residente, incensurato, per ricettazione aggravata in concorso.
Nell’ambito di mirata attività info-investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno delle rapine e dei furti di Tir – motrici etc, alle prime ore del mattino del decorso 7 agosto, personale della Sezione Reati contro il Patrimonio “Squadra Antirapine” effettuava un servizio di osservazione nei pressi di un capannone sito in territorio di Scordia dove si aveva notizia che venivano scaricate merci provento dei citati reati.
La pazienza degli investigatori veniva premiata alle ore 9.00 circa allorquando all’interno dell’area ove insiste il capannone facevano ingresso un autotreno di colore bianco, preceduto da una Toyota berlina condotta da LA MARTINA Pasquale Giovanni, personaggio noto alla polizia per via dei precedenti penali per ricettazione.
Poco dopo, il predetto, collaborato da altri tre soggetti, successivamente identificati per DISCANNO (il quale era alla guida dell’autotreno), PLATANIA e LO MENZO, i quali si trovavano già sul posto, provvedevano a scaricare il contenuto dall’autotreno.
Nel momento in cui le forze dell’ordine notavano che la merce scaricata era della ditta “Plasmon” decidevano di intervenire bloccando i quattro dopo un tentativo di fuga.
Invero, la notte di domenica 5 agosto ignoti avevano perpetrato rapina ai danni di una ditta di autotrasporti, ubicata in questa Zona Industriale, asportando un rimorchio carico proprio di prodotti dietetici “Plasmon”.
Il carico dell’autotreno era costituito da ben 32 colonne (80 pedane), ciascuna delle quali composte da 2 o 3 pedane di prodotti “Plasmon”, costituenti l’intero carico asportato presso la citata ditta di autotrasporti, che ha un valore commerciale di 300.000,00 euro circa.
Gli agenti, nel frattempo collaborati da altri equipaggi appositamente fatti convergere sul posto, decidevano pertanto di procedere ad una attenta ispezione del capannone, di cui LO MENZO risultava l’effettivo locatario.
Dopo una certosina attività di inventario, protrattasi nei giorni successivi, gli investigatori appuravano la provenienza illecita della merce che veniva restituita ai legittimi proprietari.
I fermati, su disposizione del Sost.Proc. dott.ssa Ivana Corda della Procura della Repubblica di Caltagirone, sono stati associati presso il carcere calatino di contrada Noce.
Il capannone è stato sottoposto a sequestro.
Nella giornata di ieri su conforme richiesta della d.ssa Corda della Procura della Repubblica di Caltagirone, i fermi sono stati convalidati e nei loro confronti è stata emessa la custodia cautelare in carcere.
Il servizio andato in onda su Telecolor Catania (vedi)
Il servizio andato in onda su Antenna Sicilia (vedi)