PALAGONIA. Concessa la cittadinanza onoraria al magistrato Di Matteo
0Ufficialmente consegnata a Palermo, in occasione delle commemorazioni per la strage di via D’Amelio, la pergamena “antimafia” che concede lo status di cittadino onorario al magistrato Antonino Di Matteo. Il riconoscimento istituzionale è stato portato da una delegazione di amministratori locali (il sindaco Marletta e l’assessore Giaquinta) e rappresentanti della civica assise (il presidente Grasso e il consigliere Longo), che hanno partecipato alla manifestazione del movimento “Agenda rossa”.
Al conferimento della cittadinanza onoraria, si lega pure il provvedimento che ricorda, in un’area del quartiere S. Damiano, Paolo Borsellino e le altre vittime dell’attentato: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina ed Emanuela Loi, prima donna a far parte di una scorta e prima vittima femminile della polizia. All’evento hanno pure aderito alcuni giovani palagonesi. Giovanni e Giorgio Bardaro sono stati chiamati a leggere alcuni “passi” letterari di lotta alla criminalità organizzata, denunciando, con tanti altri ragazzi, il mancato ritrovamento dell’agenda personale di Borsellino, la mancata conclusione dell’iter processuale e i punti più “oscuri” della presunta trattativa tra Stato e mafia.
LUCIO GAMBERA