PALAGONIA. Il commissario auspica maggiore collaborazione istituzionale
0“La collaborazione istituzionale può stimolare, a Palagonia, il risveglio dell’economia e il lavoro. Al Municipio aprirò le porte alle parti sociali più rappresentative, tentando di giocare le ultime chance sui tavoli dei finanziamenti europei e statali. Ma un amministratore straordinario, con un mandato in scadenza tra due mesi, non può produrre molto”.
Il nuovo commissario, dott. Alfio Basile, che dovrà “traghettare” il Comune alle elezioni amministrative del 6-7 maggio, non presenta “ricette” straordinarie di governo. Parla di aperture al dialogo nella pubblica amministrazione e nella città, scommettendo sulla forza del confronto che qualcuno, nei mesi scorsi, non ha certamente privilegiato: “Dai palagonesi – ha detto – sono stato accolto nel migliore dei modi. Disponibilità e consensi sono giunti da consiglieri, ex amministratori e funzionari. Vorrei rendere meno arduo, in questa fase, il compito del Consiglio. Eserciterò competenze in ambito gestionale, mentre il consesso si occuperà di aspetti politici. Auspico la partecipazione della comunità, con le sue rappresentanze, ai processi decisionali”.
Ex dirigente della Provincia regionale di Catania, già direttore amministrativo del Policlinico etneo, Basile invita i dipendenti e i cittadini a non illudersi: “Chiedere la luna o miracoli è davvero impossibile. Spero di poter raggiungere qualche risultato per l’agrumicoltura, che costituisce l’unico volàno di crescita per il paese. Spero d’interpretare correttamente la realtà locale, mentre preparerò la strada della nuova competizione elettorale. Vorrei lasciare una traccia positiva al futuro sindaco”.
Le attenzioni sono rivolte alla redazione del bilancio di previsione pluriennale e annuale: “Questo strumento contabile – ha dichiarato Basile – non deve contenere solo colonne e numeri. Occorre anche una strategia di fondo, una finalità chiara della spesa. La Protezione civile dovrebbe avere, ad esempio, maggiori considerazioni. Altri spunti verranno dagli operatori economici, che ho già cominciato a conoscere e a incontrare”.
LUCIO GAMBERA