PALAGONIA. “Operazione Venom”. I Carabinieri arrestano due pregiudicati per estorsione.
0E’ culminata con l’arresto di 2 persone l’intensa attività dei Carabinieri della Compagnia di Palagonia e della Stazione di Ramacca denominata “Operazione VENOM”, volta a contrastare un’illecita attività estorsiva. OLIVA Febronio di anni 51 e COMPAGNINO Francesco, di anni 38, entrambi pregiudicati, sono accusati di estorsione in concorso, aggravata dall’uso del metodo mafioso. Grazie alla coraggiosa collaborazione di alcuni onesti cittadini, minacciati ed obbligati a consegnare mensilmente importi di almeno 500 euro per “rimanere tranquilli”, i Carabinieri, coordinati dalla Procura Distrettuale del Tribunale di Catania, hanno avviato un’articolata attività investigativa che ha permesso di riscontrare pienamente quanto denunciato dalle vittime. I due avevano taglieggiato numerosi imprenditori nel territorio di loro pertinenza ed in particolare quello di Palagonia e Ramacca. Le vittime, ormai stanche delle pressanti richieste di denaro e, in alcuni casi, anche di generi alimentari, si sono ribellati ed hanno denunciato i fatti ai Carabinieri. Nel corso delle perquisizioni eseguite, nell’abitazione di uno dei due arrestati è stato trovato un frigorifero contenente un grande quantitativo di prodotti alimentari che lo stesso aveva l’abitudine di farsi “regalare” dai negozianti della zona. Gli arresti sono stati eseguiti su Ordine di Custodia Cautelare in Carcere, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catania.
Gli investigatori, che sono convinti che possano esserci altre vittime non ancora emerse dalle indagini, invitano coloro che sono, o sono stati, sottoposti ad estorsione, non solo dai due soggetti tratti in arresto con l’operazione odierna, a denunciare i fatti, per potersi liberare da questa sorta di schiavitù.