Piazze Montana e Agnone. Il giusto tributo a chi ha pagato con la vita la lotta alla mafia
0Commissario Beppe Montana e guardia scelta di pubblica sicurezza Carmelo Agnone. Sono questi i nomi a cui l’amministrazione comunale, con delibera di giunta, con il voto unanime del Consiglio comunale e con l’approvazione della Prefettura, aveva provveduto nel 2012, sotto la guida del sindaco Angelo Agnello, ad intitolare due piazze. Al commissario Beppe Montana è stato intitolato il piazzale in via Simeto. Montana nativo di Agrigento fu ucciso dalla mafia il 28 luglio 1985. Fu commissario della squadra mobile di Palermo e collaboratore del pool del giudice Rocco Chinnici.
L’area parcheggio nei pressi di via Bachelet è stata intitolata alla guardia scelta di pubblica sicurezza, Carmelo Agnone, vittima di mafia, nato a Scordia il 5 febbraio 1921. Unitamente ad altri quattro agenti, rimase vittima in un agguato teso nelle campagne di Monreale da affiliati dell’organizzazione criminale del bandito Salvatore Giuliano. Si tratta di scelte condivise che, grazie all’amministrazione attuale, giungono finalmente a compimento.
Soddisfatti Carmelo Gambera del centro studi del Museo Mario De Mauro e l’ex consigliere comunale, Nicolò Ferro, entrambi promotori delle rispettive intitolazioni.