Prime reazioni alle dichiarazioni dell’ex consigliere Tomagra. Interviene Eugenio Russo di SBC
0Crediamo fermamente che rappresentare la cittadinanza sia senz’altro un privilegio ma anche un dovere che va compiuto in assoluta coerenza con i principi che si devono difendere. Lo afferma in un comunicato il consigliere comunale Eugenio Russo di Scordia Bene Comune che interviene dopo la pubblicazione della nostra intervista all’ex consigliere Salvatore Tomagra. Russo crede che sia opportuno fare luce sulla vicenda.
Scordia Bene Comune, si legge, farà richiesta formale di accesso agli atti per chiedere il quadro completo della situazione tributaria nei confronti dell’Ente e, più in generale, di incompatibilità innanzitutto dei componenti della Giunta, Sindaco e di tutto il Consiglio. Secondo il consigliere Russo quello di portare alla luce, se esistenti, eventuali casi di incompatibilità sia un obbligo al fine di consentire al Consiglio di esercitare le sue funzioni secondo quanto disposto dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) che all’articolo 63 cita che non può ricoprire la carica di sindaco, assessore o consigliere “colui che, avendo un debito liquido ed esigibile, rispettivamente, verso il comune o la provincia ovvero verso istituto o azienda ad essi dipendenti è stato legalmente messo in mora ovvero, avendo un debito liquido ed esigibile per imposte, tasse e tributi nei riguardi di detti enti, abbia ricevuto invano notificazione dell’avviso di cui all’articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602”.