Prova di orgoglio per la Hobbit Scordia, adesso la B2 è più vicina.
0Pronto riscatto della squadra allenata da Santino Sciacca, che si impone con un perentorio 0-3 in quel di Castelvetrano. Un pomeriggio afoso accoglie le rappresentative in campo per un posto in B2. Mister Sciacca e le sue hanno potuto affinare strategie di gioco e tattica durante il ritiro pre-partita e scendono in campo decise a superare emotivamente il piccolo passo falso di gara 1, ove soltanto il tie-break ha negato il successo pieno. Il Castelvetrano, alla guida di Mister Calcaterra, si presenta orgoglioso del trofeo Coppa Sicilia appena conquistato proprio a danno della Effe Volley e senza alcun timore reverenziale nei confronti delle ospiti. Parte subito avanti il Castelvetrano, tiene alta la linea di muro e spegne in sequenza gli attacchi di La Torre e Calanducci, portandosi sul parziale di 5-0. Time-out Hobbit e Mister Sciacca costretto a resettare le sue. Ripartenza decisa e Vinciguerra e Chiavaro, annullano il gap sino al 9/8, per poi rendersi protagoniste di alcuni allunghi successivi con parziali tra il 12/8 e 16/12 sino al 17/17 su un ace di Vinciguerra. E’ il turno di Calcaterra al time-out per richiamare all’ordine le sue. Ottiene un’ottima reazione con un bel primo tempo di Cusumano ed alcuni pallonetti che innervosiscono le scordiensi costrette a cedere sino al 20/17. Sciacca risponde con l’ingresso in campo di Rita Russo su Calanducci (con una rotazione tra le due atlete in fase attacco/difesa che si rivelerà molto efficace nel corso della partita), e si riporta sotto con La Torre sino al sorpasso sul 21/22 Hobbit. Nuovo time-out per il Castelvetrano che nulla può sotto due mitragliate di Milici che regalano il primo set (23/25). Calanducci & Co. cominciano a crederci e partono a razzo sino al 5/1 su un ace di Milici che costringe Mister Calcaterra al primo time-out del set. Positiva reazione delle ragazze del Castelvetrano che, sul turno di battuta molto efficace di Ognibene, riescono a rifarsi sotto sino al vantaggio per 10/7. Si alza la tensione e complici alcune inesattezze da entrambe le parti, le squadre si ritrovano sul 15/15, grazie ad un attacco in diagonale di Chiavaro e l’ennesimo muro di Vinciguerra. Ma non basta, il livello tecnico e di esperienza in campo è notevole e nessun errore è consentito. Il Castelvetrano si riporta avanti sul 18/15 e Mister Sciacca ripropone il cambio Russo/Calanducci, con esito positivo. Grazie ad una difesa più compatta, proprio Russo e Barbagallo prendono le misure e consentono alla giovane palleggiatrice Perticone, già protagonista di una prova esaltante, di servire alla perfezione Margherita Chiavaro, che martella da ogni dove portando le sue compagne sul 21/19, giusto preludio agli attacchi in serie di La Torre, Milici e Vinciguerra, che chiudono il set dopo un dubbio errore in battuta della Perticone (23/20), seguito dal netto errore della Cusumano (24/20), che consegna, di fatto, il set alla Hobbit (20/25). Terzo set all’insegna della paura di vincere, caratterizzato da una fase iniziale molto fallosa che vede ben 6 errori in battuta e 3 aces, nel giro di pochissimi punti, sino al 6/10 Hobbit, che dura poco grazie alla risalita della Isoldi che riporta le sue compagne sul 10/10. Mister Sciacca coglie il momento topico della gara, percependo un leggero calo della Perticone, tesissima ed imprecisa, e prova a dare la carica. Ne approfitta il Castelvetrano che allunga di forza sul 14/11, cogliendo il momento di difficoltà scordiense. Non ci sta Mister Sciacca, si volta verso il bordo campo e sceglie per il meglio: cambio in regia tra la Perticone ed Ilenia Russo, mani fresche in campo e piccola pausa a rifiatare per la regista titolare, che rientrerà in campo sul 18/14. Sarà la svolta. Francesca Isoldi e compagne allentano la presa e con due falli di doppia consecutivi offrono il fianco all’ennesimo bolide di Chiavaro ed a un ace di Perticone, costringendo Calcaterra a stoppare il tutto con un time-out. (19/19). Riparte ancora avanti il Castelvetrano con una fast di Cusumano e qualche errore di troppo delle scordiensi sino al 22/19, preludio al time-out per Scordia. Suona la carica il tecnico siracusano in forza alla Hobbit, e spinge da bordo campo alla riscossa. La Torre e Chiavaro (23/23) aprono il fronte a Vinciguerra che con 2 muri consecutivi tiene accese le speranze (24/24 e 25/25), e consente alla Chiavaro di ottenere il 26/26, che sarà propizio all’errore in battuta della Ognibene (26/27) che apre la strada al set e vittoria definitiva per 26/28.
“Siamo molto contenti della gara condotta dalle ragazze e dalla impostazione tattica dettata dal Mister –così il presidente Franco Raimondo a fine incontro – Ci siamo presi una bella soddisfazione e adesso guardiamo con il fiato sospeso gara 3 tra Effe Volley e Castelvetrano, che deciderà il primo ambito posto in B2, consapevoli di avere dato il massimo onorando il campo.”
Pasta Primeluci Castelvetrano vs. Hobbit Volley Scordia: 0-3 ( 23/05 – 20/25 – 26/28).
Hobbit Volley Scordia: Calanducci (4), Chiavaro (15), La Torre (10), Milici (9), Todaro nd., Vinciguerra (9), Perticone (1), Barbagallo (L), Musarra, Russo Ilenia, Russo Rita – All. Sciacca – (Muri: 5 – Aces: 7)