Raccolta differenziata. Miracolo a Scordia
5Kalat Ambiente fornisce i dati di aprile della raccolta differenziata. Scordia si attesta al 67,19 per cento contro il 22,45% di Caltagirone.
Gli scordiensi si sa, sono sempre molto restii ai cambiamenti ma nel caso della raccolta differenziata hanno fatto le cose in grande. I dati ufficiali pubblicati sul sito di Kalat Ambiente confermano un trend in grande crescita con un balzo significativo dal 34,8 del mese di marzo al 67,19 del mese di aprile, proprio dall’inizio della raccolta porta a porta che ha visto la maggioranza degli scordiensi allinearsi alle nuove direttive. Tutto sembra procedere verso la direzione giusta e come dichiarato a più riprese dal sindaco, Angelo Agnello, l’obbiettivo è toccare l’80 per cento.
E mentre la raccolta differenziata ha contribuito molto a ridurre nettamente le spese di discarica, rimangono sul tappeto o se preferite sull’asfalto molti problemi a cominciare dallo spazzamento che rimane precario e ridotto ai minimi termini. Ne soffre la città ed in particolare alcuni punti strategici, come più volte segnalato dai cittadini, come per esempio l’area dell’ex mercato di via Principessa di Piemonte dove i passeggeri in attesa del pulman sono costretti a convivere con cartacce, bottiglie vuote e lattine. Il comune in questo caso dovrebbe predisporre dei cestini porta rifiuti o comunque dei contenitori togliendo così ai maleducati l’alibi di non sapere dove buttare le cose.
Scene di quotidiana maleducazione anche in Contrada Montagna (nella foto) dove qualche cittadino “spiertu” continua imperterrito a lasciare sacchi di rifiuti nei pressi della centralina del gas proprio a ridosso del ponte. Consiglierei a chi di dovere di rovistare dentro alla ricerca di qualche indizio (una lettera, una ricevuta) qualcosa che porti ad identificarne le generalità. Crediamo fermamente che sarebbe un segnale forte e chiaro per chi pensa di rimanere impunito sempre e comunque.
LORENZO GUGLIARA