RAMACCA. Pronti 500 mila euro per il rifacimento della sp 25/I, interrotta da sei anni.
0L’interruzione per frana della Sp 25/I di Ramacca – dopo oltre 5 anni di attese e altrettanti di finanziamenti annunciati, ma sempre svaniti – dovrebbe, finalmente, essere interessata dagli auspicati interventi di ripristino. Una grande incompiuta, dunque, che deve ancora compiere altri due passaggi fondamentali: l’approvazione del progetto di manutenzione straordinaria e l’avvio della gara d’appalto. Ieri, intanto, a Ramacca, è giunto pure il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione ad annunciare la realizzazione di quest’opera pubblica. Una vicenda peraltro lunga che, giusto ieri, ha visto riuniti attorno a un tavolo i rappresentanti dell’ente di Palazzo Minoriti e del Comune di Ramacca.
Non si tratterebbe, in effetti, nemmeno di una grande opera infrastrutturale, poiché le somme che servono, ai fini di giungere alla ricostruzione di una paratia, ammontano a circa 500mila euro. Un impegno questo che è stato assunto dal presidente Castiglione e dall’assessore provinciale alla Viabilità, Francesco Nicodemo. L’unico dato di fatto è che la strada è interrotta per frana dal dicembre 2006. In termini di tempo, si traduce il tutto in poco più di 5 anni di interminabili attese. «Esprimo soddisfazione – dice Nicodemo – per gli impegni assunti dalla Provincia. In particolare, rappresentava una situazione irrisolvibile. Il Comune sarà inoltre esonerato nel pagare l’affitto ai proprietari del terreno, che hanno concesso come passaggio provvisorio, per realizzarvi il bypass». Analoga soddisfazione è stata espressa dal parlamentare regionale del Pdl, Giuseppe Limoli, anche lui presente ieri a Ramacca.
«Gli impegni assunti dal Pdl in campagna elettorale – dice Limoli – sono stati mantenuti. Oltre al ripristino della Sp 25/I, a dicembre, abbiamo ottenuto anche l’apertura della struttura sanitaria della Rsa. Quanto alla Sp 25, in sede di governo regionale ottenemmo allora il finanziamento, che poi fu sottratto a Ramacca per mere beghe politiche». La missione istituzionale compiuta ieri a Ramacca è servita a ottenere la realizzazione di una seconda opera viaria. Ovvero una rotatoria all’ingresso del paese, in prossimità dell’innesto con il cimitero e il centro abitato. Sull’argomento interviene pure il sindaco di Ramacca, Franco Zappalà: «Ringrazio Castiglione per gli impegni assunti. Si chiude così una delle pagine più grigie della nostra città, che relegava l’ingresso della stessa a un cancello. E’ prevalsa la sinergia istituzionale fra enti, al di là dei colori politici».
«In sede di Giunta – dice Castiglione – approveremo il progetto esecutivo. L’opera è prioritaria e, grazie ai fondi derivanti dall’avanzo di amministrazione, impegneremo le somme necessarie per gli interventi. Obiettivi, rendere agevole e sicura la viabilità provinciale anche nel Calatino». I lavori dovrebbero essere avviati entro la prossima primavera.
GIANFRANCO POLIZZI