Rapina e sequestro nel Modenese preso a Scordia un uomo di Militello
0Nei suoi confronti pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena (la provincia in cui l’uomo, ora residente a Sassuolo, ha vissuto per parecchi anni) per un cumulo di pene riconducibile a diversi reati. Gianni D’Amato, 47 anni, di Militello in Val di Catania, è stato arrestato a Scordia dagli agenti della Polizia stradale del distaccamento di Caltagirone, che lo hanno individuato e riconosciuto durante uno dei posti di controllo effettuati nei centri del Calatino e finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati e delle violazioni, in materia non soltanto stradale.
L’uomo, che si trovava davanti a un negozio, alla vista degli uomini in divisa che si accingevano a chiedergli i documenti, si è consegnato fornendo le proprie esatte generalità.
Per lui si sono pertanto aperte le porte della casa circondariale di Caltagirone dove D’Amato, difeso dall’avvocato Massimo Alì, è stato accompagnato dagli agenti della Polstrada calatina e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’uomo, che è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, era destinatario del provvedimento restrittivo in quanto deve scontare tre anni, due mesi e 3 giorni di reclusione, oltre a 5.744,82 euro di multa e a quattro mesi di arresto quale residuo pena per i reati di rapina, sequestro di persona e spaccio di sostanze stupefacenti, commessi – come risulta dai processi a carico dell’uomo – nel Modenese.
Mariano Messineo (La Sicilia)