Sarà aperta al culto la chiesa della Madonna della Stella in contrada Montagna.
0Nella panoramica contrada Montagna, nel comprensorio della parrocchia San Domenico Savio, si trova una piccola chiesa dedicata alla Madonna della Stella, che dopo anni di abbandono sarà nuovamente aperta al culto. Dal 17 novembre, infatti, ogni domenica, il parroco di San Domenico Savio e rettore della Madonna della Stella, don Matteo Malgioglio, vi celebrerà l’Eucaristia alle ore 9.00, per venire incontro alle esigenze delle numerose famiglie residenti.
Il culto della Madonna della Stella a Scordia, che si riaccende ogni anno in occasione della festa dell’8 settembre, trae origine dalla diffusa devozione verso la Madonna della Stella, patrona della vicina Militello Val di Catania, e fu introdotto a Scordia sul finire dell’800. Risale infatti al 1889 l’iniziativa della fondazione di una chiesa mariana in contrada Montagna, al tempo amena località di villeggiatura, promossa da un comitato spontaneo costituito in quell’anno.
La cappella fu ultimata verso il 1910, grazie al contributo delle famiglie più cospicue della città, e qui venne esposta una statua donata dai baroni Modica, simile, iconograficamente, alla seicentesca statua della Madonna della Stella di Militello. Verso la fine degli anni ’50 e gli inizi degli anni ’60, costruita la nuova chiesa accanto alla precedente, oggi adibita a sagrestia, la vecchia statua fu sostituita con una nuova, donata dagli abitanti di contrada Montagna.
Il parroco di S. Domenico Savio, don Malgioglio, credendo nel forte potenziale religioso e aggregativo di questo luogo, si è impegnato affinché la chiesa venisse aperta stabilmente al culto, per diventare punto di riferimento pastorale delle famiglie della Montagna.
Grazie al decisivo apporto del comitato dei festeggiamenti della Madonna della Stella, che ha messo insieme risorse ed energie, e alla generosità di tanti fedeli, sono stati intrapresi lavori di ripristino della funzionalità della chiesa, e sono stati donati tutti gli arredi liturgici necessari. Anche la vecchia statua, per lungo tempo rimasta in un deposito, è stata recuperata e ripulita per essere nuovamente esposta nella sua sede originaria.
La prima Messa festiva nella rettoria della Madonna della Stella sarà celebrata il 17 novembre e, da quel giorno, l’appuntamento per i fedeli sarà ogni domenica alle ore 9.00. La chiesa, inoltre, e l’ampio locale della sagrestia, ospiteranno anche altre iniziative pastorali, come catechesi, momenti di preghiera, attività per ragazzi, ecc.
L’inaugurazione avrà luogo sabato 16 novembre, durante la quale saranno benedetti i nuovi arredi liturgici e la statua della Madonna della Stella, che resterà esposta in una decorosa nicchia a lato dell’altare.
“Un sogno che si avvera – è il pensiero unanime degli abitanti della Montagna –. Finalmente potremo frequentare questa chiesa tutto l’anno, e non solo in occasione dei festeggiamenti dell’8 settembre”.
“L’apertura al culto della rettoria della Madonna della Stella, significativamente resa possibile al termine dell’Anno della Fede, – dice don Malgioglio – manifesta la vitalità missionaria della nostra comunità, desiderosa di raggiungere tutte le famiglie del territorio, e di coinvolgerle in maniera sempre più attiva nella vita di fede della Parrocchia”. E aggiunge: “La chiesa della Madonna della Stella, immediato riferimento pastorale della contrada, e oggi suo unico luogo di aggregazione, diventa dunque “ponte di evangelizzazione” e prima pietra di quel nuovo “edificio spirituale” che nascerà dall’ascolto della Parola e dall’incontro col Signore risorto nell’Eucaristia domenicale”.