Scordia-Noto. Sfida per la salvezza.
0Sono 21 i giocatori convocati da Giovanni Campanella per la delicata sfida salvezza che si disputa al Binanti con fischio d’inizio posticipato alle 15.30. Rispetto alla storica impresa della domenica delle Palme a Reggio Calabria, il tecnico catanese sarà costretto a fare a meno di Filippo Di Maira, autore della rete del successo in terra calabra e alle prese con i postumi di un infortunio muscolare che lo costringe a saltare la gara. In settimana sono state provate diverse soluzioni in attacco ma lo schieramento previsto sarà quello che ha permesso allo Scordia targato Campanella di ottenere sette punti in tre gare ovvero il modulo 4-1-2-3 con questa probabile formazione: Vizzì in porta, Sardo e Maimone difensori esterni e Liistro e Simonetti coppia centrale con Diop davanti alla difesa a sostegno di Zumbo e Mascara, registi di centrocampo con il tridente offensivo che dovrebbe confermare quello visto a Reggio con Messina e Ascione esterni mentre rimane da scoprire a chi toccherà la maglia di Di Maira. In ballottaggio rimangono Meo e Calabrese. Ma Campanella potrà contare anche sul rientro di Pascali e su un Di Maggio in ottima forma e con Provenzano che scalpita per un posto da titolare. I rossoazzurri sono consapevoli che bisognerà dare il massimo per ottenere l’intera posta in palio, utile per continuare la corsa verso la salvezza che lascia ancora aperte entrambe le porte, salvezza diretta e play out. Sono dieci i punti di distacco con i siracusani che hanno una sola vittoria in più rispetto allo Scordia ma che hanno però ottenuto più pareggi che in questo lungo ed estenuante campionato valgono oro.
L’ultima gara tra Scordia e Noto si disputò sul campo neutro di Militello. Era il 29 marzo 2009. I netini si imposero 2-0 e raggiunsero la promozione in Eccellenza mentre lo Scordia retrocedette mestamente in Prima categoria. Per i ragazzi di Campanella c’è anche da riscattare la brutta sconfitta dell’andata quando i granata allenati da Cacciola riuscirono a spezzare la lunga serie negativa imponendosi 3-0. L’allenatore rossazzurro ha caricato l’ambiente parlando del lavoro svolto in settimana: «In queste due settimane abbiamo lavorato moltissimo e con intensità. Sono soddisfatto degli allenamenti della squadra, vedo tutti molto motivati. La classifica ci impone di vincere – continua il tecnico Campanella – sappiamo di essere obbligati a far risultato, soprattutto oggi, la prima di sei finali. Ho insistito sul discorso psicologico con i ragazzi, voglio che quando entreranno in campo potranno imporre il gioco con personalità». Campanella parla anche degli avversari di oggi: “Ho avuto modo di vedere giocare il Noto contro il Siracusa e ne ho tratto un’ottima impressione, non merita questa classifica e dispiace per la crisi societaria che sta attraversando”.